Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] lo sappiamo con certezza. Ecco come si presenta la situazione. Eutocio elenca alcune soluzioni al seguente problema: date due rette A e D, trovare altre due rette B e C tali che A:B=B:C=C:D (ricordiamo che nella matematica greca manca il concetto di ...
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sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] di quattro cerchi massimi. Il volume della s. è dato da (4/3)πR3 ed è uguale al quadruplo del volume del cono circolare retto che ha per base un cerchio massimo e per altezza il raggio. La determinazione del volume e dell’area della s. è una delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] eguale alla base) se e solo se vale il V postulato. Ma se il V postulato (ossia la «ipotesi dell’angolo retto») non vale, allora è possibile che gli altri due angoli siano entrambi ottusi («ipotesi dell’angolo ottuso») oppure entrambi acuti («ipotesi ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] F. mostrò precoci attitudini alla stesura di versi). A quindici anni fu inviato a Roma come convittore nel collegio Clementino, retto dai somaschi, nel quale restò dal novembre del 1697 al giugno del 1700, seguendo un biennio di filosofia e un anno ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] distanza ρ (positiva o nulla) dal polo O, detta raggio vettore di P; b) l’angolo ϑ, compreso tra 0 e π, delle due rette orientate r e OP, detto colatitudine (o distanza zenitale); c) l’angolo ϕ, compreso tra 0 e 2π, dei due semipiani a e Pr, detto ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] importante mostrare che una successione può essere complessa anche se generata da un s. dinamico deterministico. Per es., nel s. dinamico retto dall’equazione: y(t+1)=2y(t) [mod 1] si può definire la successione x1, x2, x3, ..., xN prendendo xt=0 ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] 'oriciclo', e che può pensarsi come il limite di un cerchio quando il suo centro si allontana all'infinito nella direzione delle rette del fascio. La formula fondamentale che mette in relazione gli archi di due oricicli con le loro distanze è s′=sex ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] , accusativo, vocativo), sei il latino (i precedenti più l’ablativo) che in latino volgare si riducono a due (un c. retto, l’antico nominativo, e un c. obliquo che riassume le funzioni di tutti gli altri casi), quattro il germanico mantenutisi nel ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] mostra alla Terra tutte le f.: quando l'angolo di f. è zero si hanno le f. di novilunio o di plenilunio; quando è retto si hanno il primo e l'ultimo quarto. Dei pianeti, solo quelli interni (Mercurio e Venere) mostrano tutte le f. come la Luna; negli ...
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durezza
durézza [Der. di duro] [FSD] D. di cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 10 d. ◆ [CHF] D. di un'acqua: qualità di un'acqua relativ. alla concentrazione di sali di calcio e di magnesio; si [...] dell'ordine di qualche decina di secondi. (b) Nella prova di d. Knoop viene usato un penetratore di diamante, a forma di piramide retta avente per base un rombo le cui diagonali sono nel rapporto approssimato 1:7 (fig. 2); se P è il carico premente e ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...