ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] si sanzionò la pacificazione della provincia e se ne avviò il riordinamento politico-amministrativo. Fu fatta allora una sistematica revisione dei titoli di possesso dei vari feudatari, e si tolsero feudi e castelli a coloro che non avevano le ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] sembrò abbastanza sicura a D., che di ritorno da Napoli si fermò a Roma per trattare con Paolo I una revisione dei patti stipulati col predecessore.
Egli intendeva mantenere Bologna e le città di Ancona, Osimo e Numana nella parte meridionale della ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] anche annullare le decisioni di quelli, se così a detta commissione parrà in "conscientia", il D. è quindi provveditore sopra la Revisione dei conti e viene, altresì, grazie al cospicuo esborso di 1.500 ducati, eletto, nell'agosto del 1526, avogador ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] consiglio dei ministri) di sette membri, di cui quattro cardinali (segretario di stato, camerlengo, presidente della Congregazione di Revisione e prefetto degli Studi) e tre prelati (governatore di Roma, tesoriere e sostituto segretario di stato). La ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] d'Acri, nel 1258, tanto da far supporre una partecipazione diretta dei D. all'impresa). Questa opera di revisione (non ancora sufficientemente studiata) costituisce il più importante lavoro di "critica storica" medievale (Arnaldi).
Nella sua funzione ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] beni del clero. L'immediata reazione dell'opinione colta spinse Ludovico di Borbone a costituire un'apposita commissione per la revisione del testo di legge, formata dal F., dal segretario del Regio Diritto T. Simonelli e dal segretario del Consiglio ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] con la Francia una pace stabile che sostituisse il trattato di Crépy (settembre 1544),ormai decisamente pericolante. Alla revisione degli accordi di Crépy, prima che l'imperatore concludesse la sua campagna contro gli Smalcaldici, erano fortemente ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] del guardasigilli conte Giuseppe Barbaroux, come riconobbe lo stesso Pellico: «Egli lesse il mio manoscritto, sorrise degli scrupoli politici della Revisione, e dando la sua approvazione, m’onorò di parole di stima, e disse ch’io aveva fatto un libro ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] ordinari.
Tuttavia l'imposizione di nuove gabelle e la vendita di cariche e impieghi, come sul versante opposto la revisione di regalie e investiture alienate a suo tempo a un tasso estremamente basso o a condizioni comunque svantaggiose per il ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] il 19 luglio successivo presentò un piano per la loro distribuzione a Milano e nei sobborghi.
Ma fu indubbiamente la revisione delle stampe a rappresentare l'impegno più assiduo, almeno dal 1787, quando assunse la carica di primo censore in occasione ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...