FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] di Cambridge (MA).
Proprio prendendo spunto dall'analisi di questo ciclo, il Salmi (1932) tentò per primo di avviare una ricognizione sulla personalità di F., di cui egli ravvisava l'intervento, seguito in questo anche dal Longhi (1973), in un gruppo ...
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SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] diede il suo diretto contributo quale custos insieme a Niccolò Maiorano, immesso nell’ufficio nel marzo 1532 e attivo nella ricognizione del fondo greco, mentre Sabeo si occupava perlopiù dei libri latini. Un incarico che egli aveva assunto, dopo le ...
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NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] compaiono suoi lavori su cimeli epigrafici inediti. Tali memorie analitiche, sbocco editoriale di un’oculata opera di ricognizione e studio, lo imposero all’attenzione internazionale, tanto da meritargli, nel 1902, la chiamata alla condirezione del ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] Lethea relictus / Pectora Foresii: dirige, Musa, vatem") è l'esplicita dichiarazione del dantismo del F., constatabile a una ricognizione anche superficiale del testo. Il poemetto in lode di Cosimo, piuttosto che ai coevi prodotti della panegiristica ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] (1902), ebbe in diocesi una buona accoglienza; provvide a riordinare il patrimonio episcopale; nel 1451 effettuò la ricognizione delle reliquie di s. Prospero presso l’omonimo monastero, che fece ristrutturare. Organizzò visite pastorali nel 1456 e ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] francese, ibid. 1863; Il libro di Sidrach, Bologna 1868; Roman d'Hector, Venezia 1872 (nato quest'ultimo da una ricognizione fra i manoscritti francoveneti della Marciana). Assai meritori gli sforzi compiuti dal B. per esplorare e pubblicare i fondi ...
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TRIBUNO, Pietro
Marco Pozza
TRIBUNO (Trundomenico), Pietro. – Nato nella prima metà del IX secolo, subentrò alla fine dell’887 o all’inizio dell’888 al doge Giovanni II Particiaco che nell’autunno dell’887 [...] dai precedenti sovrani, con la sola innovazione di un censo annuo di 25 lire pavesi richiesto agli abitanti del Ducato a titolo di ricognizione di diritti di uso e di benefici dei traffici svolti da costoro nel Regno.
Poi, da Pavia, il 20 giugno 891 ...
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OLIVERIO, Gaspare
Irene Calloud
OLIVERIO, Gaspare. – Nacque il 5 ottobre 1887 a San Giovanni in Fiore (Cosenza) da Francesco Antonio e da Maria Felice Romei.
Compì studi umanistici all’Università di [...] la prima guida storico-archeologica di Cirene, diede alle stampe la relazione sulla prima spedizione italiana di ricognizione topografica e archeologica in Cirenaica (1910).
Frequentò l’Università di Berlino, coltivando rapporti di studio con ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] campo del comandante dell'artiglieria, che raggiunse a Frosinone, per essere poi inviato a Roma a effettuare una ricognizione delle fortificazioni di Castel Sant'Angelo, nel quale si era asserragliata parte della guarnigione francese. Sopravvenute la ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] : le due città contendenti lo compensarono con cinquanta scudi d'oro. Nel successivo 1579, sempre con il Crispo, compì un'altra ricognizione per una vertenza di partizione di acque tra Modena e Sassuolo: e ne riferiva al duca in data 16 giugno 1579 ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...