DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] associativi; al Bain rimproverò l'artificiosità del meccanicismo cerebrale, né tralasciò di criticare Spencer. Tutta la ricognizione storica pareva dunque concludersi in un bilancio negativo; rimanevano da fare ulteriori approfondimenti teorici. Il D ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] dal 1571 e la chiesa di S. Tommaso passata sotto la giurisdizione delle monache di S. Petronilla, in occasione di una ricognizione delle reliquie della beata, alla presenza sua, a quella di tutte le monache, a quella dell’abate Giulio Tuti, del ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] con spavalda incoscienza, così da addentrarsi rapidamente in una spirale punteggiata di smercio di cartelle del prestito nazionale, ricognizione dei punti fortificati di città e provincia, acquisto di armi, collegamenti con gli altri comitati (quello ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] da Mantova, giudice delegato a Padova.
L'episcopato del F. vide affermarsi il culto antoniano (è del 1263 la ricognizione sui resti di s. Antonio con il rinvenimento della lingua incorrotta, e la traslazione delle reliquie nella basilica), ma in ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] alle corde dell'autore. Ancora in coppia con Franciosa fu la direzione dell'opera seconda, Le voci bianche (1964),ricognizione leggera e mai volgare nel mondo romano del teatro lirico settecentesco e dei suoi cantori evirati.
A partire dal successivo ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] , però, è documentata dal 18 apr. 1693, quando donò tutti i suoi oratori in musica alla Congregazione filippina, che per "ricognizione" il 17 maggio gli offrì 30 scudi. Nel dicembre 1695 partecipò, in qualità di maestro di cappella insieme con altri ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] quale epoca risalga il periodo di pontificato di Goberto.
Più di recente, tuttavia, Kamp ha effettuato una nuova ricognizione sui documenti ed è giunto a conclusioni diverse. Infatti, sulla base delle notizie riportate da quanto rimane dei documenti ...
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VIVA, Domenico
Ugo Dovere
– Nacque il 19 ottobre 1647 a Lecce da Giacinto, barone di Specchiarosa, Specchiamezzana e Cucunule, e da Francesca Bozzomo. Seguendo l’esempio dello zio Girolamo, dopo aver [...] Antonio Muratori lo ricordava per aver assegnato all’epoca angioina una moneta rinvenuta a Benevento in occasione della ricognizione delle reliquie di s. Bartolomeo (Antiquitates Italicae Medii Aevi, II, Mediolani 1739, col. 628C). Alfonso Maria de ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] prove d'amicizia dal generale, che poi, insieme a C. A. Vecchi, accompagnò fino a Rieti, in un viaggio di ricognizione lungo i confini napoletani. Nel corso dei mesi che videro consumarsi l'esperienza della Repubblica Romana, alla testa di una ...
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DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] di S. Paolo e nella chiesa del Gesù, nella quale si conserva un S. Francesco di Geronimo: una più precisa ricognizione dopo il restauro potrà confermare l'attribuzione al Domenichini.
Lo Scutellari (1893) ricorda la nomina del D. a professore di ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...