MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] , insieme con Cima, sarebbe fonte d'ispirazione per alcune opere devozionali di piccolo formato passate in rassegna da S. Miller in ricognizione tematica. Tra gli apporti recenti al catalogo del M. vi è la Cena in Emmaus di La Celle Saint-Cloud, anch ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] contenente le chiose ai Fasti di Ovidio (Ibid., Chigiano H VI 204), tendeva ad escluderlo. Da una puntuale ricognizione di questo secondo codice procedette la ricerca del Campana che ha dato risultati nuovi e particolarmente interessanti. A proposito ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] Presenzani, questi, prima del matrimonio con la vedova, aveva stampato da solo almeno tre edizioni, due delle quali sfuggite alla ricognizione di Manzi. Due sono di G. Britonio: l’Epistola… de inani diluvii metu ad coniugem, «Impressa Neap[oli]: per ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] probabilmente al da Maiano, citato nei primi documenti (Teubner, 1978). Nell'aprile dell'anno seguente compì una "ricognizione" presso la vecchia fortezza di Poggio Imperiale, vicino Poggibonsi; in tale occasione studiò il modo di rinforzare l ...
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MARITI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 4 nov. 1736 da Marcantonio di Luigi, cancelliere dei Capitani di Orsanmichele, e da Alessandra Moriani. Presto orfano di padre, fu benvoluto dal patrigno, [...] Tozzetti (Firenze 1751-54), il M. ne trasmise i risultati migliori al moderatismo ottocentesco, offrendo una ricognizione sistematica che trovò naturale sviluppo nelle inchieste napoleoniche. Ne risultano anche le debolezze del sistema, dalla ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] , anche per merito del G., il quale, ottenuto l'assenso del principe e deciso l'acquisto, si occupò della ricognizione e della consegna della raccolta. Per preservare i cimeli più preziosi da possibili incursioni aeree negli anni di guerra e per ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] esequie della sovrana realizzò in argento anche la maschera funebre, una corona e uno scettro, scoperti durante la ricognizione della tomba effettuata nel 1965.
Al settembre 1702 risale un "ornamento di rame indorato a foggia di acquasanta guarnita ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] tre indicati dalle fonti e dalle guide antiche con il soprannome comune di "Pomarancio". Un'attenta e capillare ricognizione che tenga conto dei documenti, dei disegni, dei dati dello stile deve essere ancora tentata, anche se ulteriori precisazioni ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] di S. Savino in Val di Chio, mentre l’anno seguente (4 dicembre 1371) Gregorio XI gli affidò la ricognizione delle cause promosse contro i Chiavarelli, che nel 1368 avevano rinunciato definitivamente alla custodia di Fabriano. All’aprile del 1372 ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] di Teramo, elaborata su sollecitazione del Consiglio delle finanze e frutto, come egli stesso scrive, di una diretta ricognizione nella parte più impervia e meno nota della provincia (Valle Castellana e montagna di Roseto), secondo il metodo d ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...