ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] sue estremità vengono collocati alcuni pezzetti di lardo e all'altra si pone del muschio che fa da stoppino o no, e così via), non è assurdo chiedere quando è che due luci, sia pure illuminazione.
Anzitutto, la riduzione al minimo possibile delle ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] è, per Platone, un assurdo, e anche le leggi cercavano di limitare la possibilità di questo assurdo (divieto di pignorare la la schiavitù all'interno degli stati, ha almeno cercato di impedire nuovi reclutamenti di schiavi e la riduzione in schiavitù ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] comuni, di una politica doganale, che sarebbe però assurdo di voler classificare nelle categorie moderne di libero scambio le riduzioni e abolizioni su generi alimentari di largo consumo e anche le agevolazioni concesse all'industria e all' ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] per la cultura, sulle r. dell'"assurdo" e di Genet di R. Blin (fino all'anticolonialismo de I paraventi, 1966), sull' gestuale (C. Quartucci), contro l'ortodossia letteraria, con la riduzione del testo a breve spartito verbale e della parola a ...
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SATELLITE ARTIFICIALE (App. III, 11, p. 670)
Paolo Santini
Dinamica orbitale.
Generalità e richiami. - La dinamica orbitale di un s. a. s'inquadra nel problema dei due corpi ristretto; in esso la massa [...] cui r ha il valore minimo rP = p/(i + e), mentre all'apogeo A si ha il valore massimo rA = p/(i − e); riduzione del semiasse maggiore, conseguenza delle riduzione data non sia valida (si avrebbe il risultato assurdo lim ΔP = ∞).
Manovre orbitali. - ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] è da intendere nel senso di una piatta riduzione utilitaristica dell'etico all'economico, bensì in quello, inverso, del divino, che al gusto degli antichi dové dare il sapore dell'assurdo. Quel che per il dio greco era negazione e contraddizione, in ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] della legione, e, parendogli assolutamente assurdo un ordinamento statale nel quale il nell'età moderna una riduzione notevole di compiti. La carriere diplomatica e consolare.
Nomina. - La nomina all'ufficio di console (non esistendo più l'elezione) ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] e del Terzo Mondo (dal 10% del 1960 all'8% del 1970), mentre sono in aumento quelli con .332 km per il 18% elettrificati).
Una riduzione ha subito invece la rete idroviaria (da 510 sulla vita dei singoli, rasentando l'assurdo (Smèsné lásky, 1963-68, ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] t di sughero, 7.900.000 m3 di legname), all'allevamento del bestiame (1.000.000 di bovini, 1.683 con la CEE per una reciproca riduzione delle tariffe doganali, in vigore dal al teatro del surrealismo e dell'assurdo, per es. con la scanzonata ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] blocco della flotta svedese impedì ai Russi fino all'ottobre di quell'anno di uscire sul mare: di Pietroburgo poteva parere un assurdo, poiché la nuova capitale del centro nel rione dell'Ammiragliato e la riduzione di due isole a semplice sobborgo. L ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...