Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] arrivato [= «che eri arrivato»].
In alcuni casi il passato prossimo non si riferisce a un particolare momento dell’enunciazione: si tratta di una forma affine al perfetto risultativo, che esprime puramente compiutezza, non deittico. Esso denota un ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] vivace gusto profano. L'intero ciclo delle volte è probabilmente da riferire agli anni 1325-1330: la volta dei bovari, dagli accenti uno stile orientato secondo un registro più classicheggiante, affine al gusto ravvisabile nell'opera di Giovanni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eraclito e Empedocle
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eraclito ed Empedocle delineano due modelli assai diversi del [...] dei Vorsokratiker (1903) cui tutt’oggi facciamo riferimento quando distinguiamo fra “testimonianze” indirette e “frammenti da dolori molesti.
Sono da annotare qui le evidenti affinità con aspetti del pensiero di Pitagora, nonché con il movimento ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] schiuso in un'articolazione di assi intimamente affine alle figure di Schifanoia. Anche nella sala la Moureyre-Gavoty, Scuipture italienne, Paris 1975, n.84), le due Madonne berlinesi riferite a D. da S. Bettini (B. Bellano, in Rivista d'arte, XIII ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] e Seicento. Campanella rimarrà un costante punto di riferimento in questo percorso, trovandosi al crocevia delle significativo in questo sforzo di sistematizzazione della disciplina (affine peraltro a quella di promozione accademica, dato che ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] Bauzano. Tra il sec. 10° e il 12° i documenti si riferiscono per lo più a vendite, donazioni o permute di vigneti e loro stile lineare' (1280-1290 ca.), opera di artista nordico affine all'autore del primo strato del dipinto votivo Crille nella ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] è possibile che, sebbene nei concili toledani non si faccia esplicito riferimento a L., durante questo secolo la città avesse acquisito il titolo un'apertura a doppia luce, tipologicamente affine ai portali del transetto della cattedrale compostellana ...
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Burchiello e la poesia licenziosa del Quattrocento
Giuseppe Crimi
La poesia di Domenico di Giovanni, detto il Burchiello (Firenze 1404 - Roma 1499), grazie a una diffusa tradizione manoscritta e a stampa, [...] dei lemmi e delle figure spesso presenti nei testi di riferimento in funzione antipedantesca: si pensi a «Buezio», emblema pinocchio» del v. 24, anche qui con lo stesso significato; discorso affine per «nocchio» (v. 6), ossia tronco nodoso, di cui a ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] e non convenzionale tra suono e senso, tanto in riferimento all’origine del linguaggio quanto all’uso della lingua; neoformazioni, come trrr per il rumore del trapano o strumento affine, tun tun per la percussione.
Individuare criteri che distinguano ...
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TRAINI, Francesco
S. Petrocchi
Pittore e probabilmente miniatore attivo a Pisa nella prima metà del Trecento.
La scarna documentazione biografica del pittore è stata arricchita di recente da nuove testimonianze, [...] Giusto a Cannicci presso Pisa (Meiss, 1960), che presentano riferimenti sia al Maestro di S. Torpè sia alla coeva attività santi non è sicura; infine, ancora degli anni venti, data l'affinità con le tavole di Princeton e Lucca, è la Madonna con il ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...