GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] autore. Di questa edizione apparve anche una traduzione francese (Lyon 1624). L'Arte può considerarsi il riflesso letterario delle idee spirituali di tenore spiccatamente cristocentrico che animavano la vita dell'Osservanza francescana, specie quella ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] economica e sociale dei più avanzati paesi europei e di adeguarvisi. Tali concezioni possono ben ritenersi il riflesso dell'arretratezza economico-sociale del Mezzogiorno; ma mentre i riformatori del Settecento avevano coscienza di tale arretratezza ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] opere pittoriche riconducibili con sicurezza a quel torno di tempo. In particolare, sembra costituire un riflesso abbastanza tangibile della diretta esperienza veneziana compiuta dalla L., la raffinatissima Venere dormiente della Piasecka Johnson ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] interpretare sempre giustamente i sensi che egli attribuisce alla parola contemplatio, cioè stabilire se parli di considerazione del riflesso di Dio nelle sue opere, di meditazione semplice, o infine di vera contemplazione; e se la mentis elevatio ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] . La fondamentale romanità della sua arte appare chiara nella basilica di Carignano. Si esagera nel ritenere questa chiesa un passivo riflesso del S. Pietro ideato da Bramante, ma è innegabile che la sua pianta a croce greca dipende da quella che ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] commercio di libri stampati fuori del Regno, comportando di fatto un restringimento dello spazio di mercato. Di questa situazione un riflesso si ha nelle vicende che accompagnarono l'edizione della Commedia stampata dal D. nel 1479 (Hain, 5937) e che ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] rapida ed esemplare. Accorse a placarne il furore Marco d'Aviano che adoperò tutta la sua influenza per spostare "il riflesso" di Leopoldo dalla sostanza del fatto - per quanto abile il cappuccino non poté certo negarne l'atroce gravità - all ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] individuare il Carlo Dolce di Marene citato dalle fonti locali (v. Dolce, famiglia).
È tentante ipotizzare un riflesso della documentata attività di architetto del D. nel palazzo del capitano Costantino Garneri a Cavallermaggiore (ora Municipio) che ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] , a vari livelli, in campo culturale e letterario. Tutto ciò è stato interpretato dall'Arnaldi come un tardo riflesso romano della rinascenza carolingia, stimolato dalla necessità di porre il Papato in grado di rispondere validamente al confronto con ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] , ecco che la sua ironia, e la sua acuta coscienza critica, intervengono a ristabilire l'equilibrio (atteggiamento in cui è un qualche riflesso del Panzini, assai caro al B.). Ché arte e critica sono in lui complementari, anche se l'accento ora batte ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...