BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] gli elementi tecnici del lullismo allo scopo di offrire uno strumento gnoseologico per cui l'ordine universale risulta riflesso nello schema simbolico.
Nell'agosto del 1582 il B. terminava la composizione dell'unica sua commedia, il Candelaio ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] . Pochi mesi dopo, lo scoppio della Rivoluzione francese focalizzava l'attenzione del M. sugli avvenimenti politici e sui riflessi che questi avevano sulla vita religiosa ed ecclesiastica. L'abolizione delle decime e l'esproprio dei beni della Chiesa ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] e chiamati secretarii, furono incaricati della redazione dei documenti più importanti.
La rettitudine amministrativa fu un riflesso della rettitudine personale dei papa, che si manifestò ancor meglio nel campo in cui Giacomo Fournier aveva ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] autore. Di questa edizione apparve anche una traduzione francese (Lyon 1624). L'Arte può considerarsi il riflesso letterario delle idee spirituali di tenore spiccatamente cristocentrico che animavano la vita dell'Osservanza francescana, specie quella ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] interpretare sempre giustamente i sensi che egli attribuisce alla parola contemplatio, cioè stabilire se parli di considerazione del riflesso di Dio nelle sue opere, di meditazione semplice, o infine di vera contemplazione; e se la mentis elevatio ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] , a vari livelli, in campo culturale e letterario. Tutto ciò è stato interpretato dall'Arnaldi come un tardo riflesso romano della rinascenza carolingia, stimolato dalla necessità di porre il Papato in grado di rispondere validamente al confronto con ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] alcune ulteriori citazioni di carattere canonistico, recentemente ipotizzata da Busch. Tale lettura "storiografica" e "normalizzante" ha un riflesso preciso anche nella composizione dei due manoscritti che comprendono l'opera. In entrambi il testo è ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] secolo IX, le due Chiese. G. lo svolge sia attraverso l'esegesi biblica, sia mediante considerazioni razionali, riflesso evidente delle aperture in tale direzione della cultura del tempo, ormai prossima all'esperienza dialettica di Abelardo. Composto ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] I, pp. 379-384; G. Leclerc, Z.-B. van Espen et l'autorité ecclésiastique, Zürich 1964, p. 409; C. Caristia, Riflessi politici del giansenismo ital., Napoli 1965, pp. 311, 332;G. Catalano, La problematica del diritto eccles. ai tempi di F. Scaduto e ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] prevalentemente dalla questione delle precedenze, vera ossessione dei suoi primi anni di governo, di cui si coglie il riflesso nella corrispondenza del nunzio. Tuttavia, pur tenendo conto che nel quadro della riforma delle funzioni dei rappresentanti ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...