DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] cui benefici si sarebbero fatti sentire a lungo termine, mentre per il presente si sarebbe dovuto procedere alla riforma del credito agrario. La legge sul credito fondiario varata nel 1866 non aveva dato buoni risultati, e lo stesso Jacini denunciava ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] battaglia di Lodi, in Storia di Milano, XII, L'età delle riforme (1706-1796), Milano 1959, pp. 279-281; M. Romani, , 272, 315 s., 344; L. Gambi, La gestione dell'azienda agraria del conte A. G. in Santa Vittoria nella seconda metà del secolo XVIII ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] degli effetti della deflazione del '19-'23 nonché dalla durezza dello scontro sociale (cfr. di lui La tragedia agraria di Gioia dal Colle, pubbl. in La Riforma Sociale, XXXIII [1922], pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] di valutare nel 1885 i risultati dell'inchiesta agraria contrastando decisamente le richieste di dazi protettivi. Anche ind.; H. Ullrich, Sistemi elettorali e sistema politico: dalla riforma del 1882 alla crisi di fine secolo, in Idee di ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] 1917), pp. 221-256; G. Prato, G. G.ed il protezionismo agrario nel Piemonte di Carlo Alberto, in Atti della R. Accademia delle scienze pp. 673-697; E. Dezza, G. G. e la riforma del regime giuridico delle acque nel Codice albertino, in Acque interne. ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] ogni stimolo all'attività agricola. Questa coraggiosa denuncia non è però la premessa di una incisiva prospettiva di riforma dei patti agrari perché il C. si limita a un generico auspicio che si eliminino "gl'ingiusti arbitri del proprietario" e ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] studiò anche la possibilità di impiantare un'azienda con scuola agraria nei terreni dell'isola sarda.
Lo spunto di tutto ciò ), 25 maggio 1890, p. 323; L'architetto A. G., in Riforma, 10 giugno 1890; Progetto di un monumento nazionale a Caprera, in L ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] "). Il B. passò allora ad amministrare l'ospedale della città, riformandone gli abusi, "a riguardo dell'amministrazione delle rendite, come alla contro Morelly e contro ogni tradizione di legge agraria), sulla "disparità delle classi", sulla fatale ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] del padre che poi fu donato alla Società Agraria locale, sorta dalle ceneri dell’Accademia degli ., in Japigia, X (1931), 4, pp. 428-453; S. Bortolotti, G. P. riformatore e scrittore, Bologna 1936; G. Carano-Donvito, Studi su G. P., in Id., Economisti ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] Erasmo nel Ciceronianus espresse sull'orazione De lege agraria: "lucis habet plurimum, verba nitida, compositionem della cultura ital. di fronte ad Erasmo, in Eresia e Riforma nell'Italia del Cinquecento, I, Miscell. del Corpus Reformatorum ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...