JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] linea nel discorso pronunciato in Senato sul progetto di riforma della legge comunale e provinciale (21 nov. 1888) , pp. 224-227; B. Gariglio, Progettare il postfascismo. Gobetti e i cattolici (1919-1926), Milano 2003, pp. 28, 129, 141-147, 149. Tra ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] e come una deviazione dalla tradizione cattolica. Tutto ciò finì naturalmente per orientarlo e l'esilio di T. M., Firenze 1896; M. Pincherle, Moderatismo politico e riforma religiosa in T. M., Milano 1973; E. Morelli, Premessa, in Studia Oliveriana, ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] la Serenissima il concorde scatto combattivo delle potenze cattoliche proposto a Roma ove con ostinazione si di Toscana, Torino1976, p. 296; F. Gaeta, Ilrinascimento e la riforma..., Torino 1976, pp. 401 s.; Storia economica Cambridge, V, Torino ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] faranno in tutto 1500 anime" di religione cattolica. È altresì impegnata per "recuperar", dai fratelli Rovigo, XI (1980-81), pp.202 s.; Id., Fonti ... per la storia della Riforma in Istria, in L'Umanesimo in Istria, a cura di V. Branca-S. Guaciotti ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] ed una denominazione nuove, preludio di una radicale riforma negli ordinamenti bizantini.
L'esarca d'Italia aveva 'avvento di Gregorio Magno al pontificato, come il divieto del battesimo cattolico è prova che già al tempo di A. le conversioni non ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] , che aveva l'incarico di sottoporgli uno schema di riforme, firmò un motuproprio con una serie di concessioni. La pp. 86-91; P. Pirri, DiLucca il protestante Don Giovanni, in La Civiltà cattolica, LXXXV (1934), 4, pp. 40 53, 159-169; N. Nada, La ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] ambiente culturale rigoroso e permeato dallo spirito di riforma.
Egli proseguì la politica di benevolenza nei Strothmann, Kaiser und Senat, Köln-Weimar-Wien 1998, pp. 42-53; Enc. cattolica, VI, coll. 7-10; Lexikon des Mittelalters, V, coll. 433 s.; ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] clandestini. E nell'un caso e nell'altro mostrò vivo l'impegno del riformatorecattolico, apparve ben convinto che ogni concessione ad esigenze riformatrici, sì, ma non controllate decisamente dal papato, avrebbe danneggiato le possibilità già non ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] , un cedimento nei confronti della reazione cattolica, inaccettabile per la coscienza laica e Perseveranza, 30 genn. 1881; Il Pungolo, 29-30 genn. 1881; La Riforma, 30 genn. 1881, cui va accostata la valutazione politica apparsa il giorno dopo ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] il problema di Roma capitale e dei rapporti fra la Chiesa cattolica e lo Stato italiano sulla base del separatismo cavouriano.
Il pensare e nell'animo di tutti il fondamento di riforme che altrimenti non penetrano nei costumi e rimangono alla ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...