La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] quella meravigliosa scuola.
L'eccesso di decorazione negli edifici cluniacensi provocò una reazione: la Borgogna era destinata a dar vita a un'istituzione, la riforma cisterciense, che sorpassò in fama la stessa Cluny. Nell'invettiva ben nota contro ...
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. L'ordine trasse la sua origine dai contrasti che dividevano, nella seconda metà del sec. XI, i cluniacensi, di cui alcuni intendevano applicare con minor rigore la regola benedettina, mentre altri volevano [...] , corrispondenti al modo di vita stabilito dalla propria osservanza religiosa. Ora l'austera riforma benedettina, che costitul dai cisterciensi, lo stile non mancò di mostrarsi e farsi valere. Come già l'ordine diCluny, avendo toccato l'apogeo della ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] I). L'influenza dell'alto clero: il voto a favore di Corrado II, che si sapeva poco propenso al movimento riformatorediCluny, fu deciso dall'atteggiamento dell'arcivescovo di Magonza, Aribone, che a quel moto era avverso. I particolarismi regionali ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 1247), quello di Navarra (sec. XIII). Fra i sovrani riformatoridi quest'epoca merita particolare ricordo Ferdinando III di León e , italiane e fiamminghe. Propagatori ne furono i monaci diCluny, ai quali forse si deve la prima produzione teatrale ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] . Nel sec. XII, le due riforme cisterciense e certosina iniziano la costruzione di nuovi centri religiosi ed economici nelle Alpi al passaggio 6 anni prima. Nel 973, San Maiolo abate diCluny fu catturato dai Saraceni al Gran San Bernardo; e nel 1466 ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] la conversione del suo popolo.
Gli educatori e i primi compagni di lavoro di Stefano, fra cui S. Adalberto e S. Gerardo di Venezia, furono tutti seguaci dell'indirizzo riformatore partito da Cluny e il primo re ungherese compì il suo lavoro nel senso ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] amori con Ines de Castro, cantati dal Camões nei Lusiadas, riformò la giustizia, estendendone la giurisdizione anche ai nobili, e, per liberata dalla dominazione musulmana. I monaci diCluny fondarono monasteri ed eressero parecchi edifici religiosi ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] lotta, aveva avuto solenne consacrazione da Rodolfo di Paderborn, già monaco diCluny, che con la sua persona sembrava collegare , se pur continua l'esportazione di rasi anche in Levante. Per le riformedi Pietro Leopoldo, il setificio fiorentino ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] solo luogo dove, secondo lo spirito che aveva trionfato nella riformadi Giosia, si poteva adorare Iahvè), ma anzi s'intensificò dall'obbligo di pagare gli interessi dovuti agli Ebrei, e il re Luigi VII, dietro richiesta di Pietro diCluny, autorizzò ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] in moltissime opere stampate all'epoca della Riforma; ma nel campo tipografico la sola novità XL).
A Venezia si lavorava anche per altri paesi: i frati dell'Abbazia diCluny vi fecero stampare il loro Breviario a cominciare dal 1478; nel 1480 vi ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...