MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] del "diritto patrio" del Regno in materia di "terreni di private pertinenze". I tempi erano ormai maturi per varare una riforma che si prefiggeva di introdurre in Sardegna la "proprietà perfetta" della terra e porre le basi per il superamento dell ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] ., Roma 1940, p. 120; R. Cerulli, La famiglia Deffico nel Risorgimento, Pescara 1964, passim; G. De Lucia, Una rivista agraria abruzzese..., Teramo 1970, ad Indicem; V. Clemente, Rinascenza teramana e riformismo napoletano…, Roma 1981, ad Indicem. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 65 (La lotta per le decime nelle Diete esecutive degli anni 1562-65), in Odrodzenie i Reformacja w Polsce (Rinascimento e Riforma in Polonia), I (1956), pp. 82-99; L. Van Meerbeeck, C. G. F., in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclésiastique ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] .P. Paoli, Per una biografia di M. L., tesi di laurea, Università di Firenze, a.a. 1974-75; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, Torino 1976, ad ind.; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia di ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] fortuna di G.M. G., ibid., pp. 13-26; A.M. Rao, L'amaro della feudalità…, Napoli 1984, ad ind.; Id., G., Simonetti e la riforma della giustizia nel Regno di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napoletane, s. 3, XXII (1984), pp. 281-341; A. Di Leo, Lo ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di farsi viva, il nostro visse con piena soddisfazione umana e professionale gli anni posti sotto l’egida del moderato riformismo teresiano. Dopodiché, nel decennio successivo, fino al 1790, salito al soglio imperiale Giuseppe II e quindi in un clima ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] con cui iscriveva la questione omosessuale nell'orizzonte comunista, consumò la rottura con il gruppo dirigente, accusato di riformismo e di occhieggiare alla società e rispettabilità borghese. Diede dunque vita al Fuori-autonomo, che dal canto ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] . Ma l'egemonia moderata a Milano non era facile da scalzare ed i progressisti, stretti con il loro cauto riformismo fra moderati e democratici ed impossibilitati ad operare autonomamente, non poterono mai rappresentare un'alternativa effettiva alle ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] -1912, Milano 1977, p. 232; B. Di Porto, G. C. scrittore repubblicano…, in La Voce repubblicana, 16 febbr. 1977; Id., Tra riformismo e intransigenza: la posizione di G. C., in Arch. trimestrale, IV (1978), 1-2, pp. 27-30; Id., I repubblicani nell'età ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] , di conciliazione tra le classi e di ottimismo sociale che sostenevano i programmi ideologici e politici dell'anima riformista del socialismo italiano. Come è bene testimoniato dalla grande quantità di conferenze, discorsi, articoli e interventi che ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...