Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] così elevata, che è stata anche di impegno civile e pubblico» (Introduzione ad Antologia, cit., ora in La solitudine del riformista, cit., p. 23).
Le più recenti iniziative per ricordarlo
Il mistero della scomparsa di Caffè ha ispirato il libro di ...
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LABRIOLA, Arturo
Walter Maturi
Uomo politico ed economista, nato a Napoli il 22 gennaio 1873. Giovane di idee socialiste rivoluzionarie, prese parte alle agitazioni del 1898 e fu costretto ad esulare [...] la direzione dell'Avanguardia socialista, prese a predicare la funzione rivoluzionaria del sindacato operaio e combattè la corrente riformista del socialismo. Dopo la riscossa delle forze conservatrici italiane nel 1904, il L. a poco a poco si ...
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Insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (e da F. Engels) e i loro sviluppi a opera degli intellettuali che si sono richiamati a esse.
I primi marxisti
Durante la [...] seguito al voto dei socialdemocratici tedeschi a favore dei crediti di guerra (che determinò il radicalizzarsi della polemica tra riformisti e rivoluzionari) e si compì con la rivoluzione bolscevica (1917); negli anni successivi si affermò il m. di ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] (Il problema del rischio nella vita economica) segnò l'avvio di una tematica nuova che lo ispirerà in numerose proposte di riforma e nell'attività di gestione di enti finanziari.
Nel 1914-15 fu interventista e sostenne, a fianco di Bissolati e Nitti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] suoi maggiori epigoni.
Opere
Opere complete, 14 voll., Roma 1955-2001.
Bibliografia
L. Einaudi, Francesco Ferrara ritorna, «La riforma sociale», 1935, pp. 214-26, poi in Saggi bibliografici e storici intorno alle dottrine economiche, Roma 1953.
G.H ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] pubbliche. Discorso del march. avv. C. P., Firenze 1841; Dell’istruzione pubblica nel genovesato. Cenni del marchese C. P. riformatore degli studi, Genova 1846; Discorso del marchese C. P. per la fondazione in Genova delle tre società di scienze ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] Hic Rhodus, hic salta! Qui è la rosa, qui devi ballare!" (v. Marx, 1852; tr. it., pp. 491-492). Il socialismo riformista può essere una strada verso quella difficile, lunga e complicata rivoluzione che Marx aveva in mente. Non è di certo, comunque ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] a destra o a sinistra del fascismo ortodosso - il C. si accinse a sfruttare gli spazi resi agibili dalla riforma sindacale del governo Mussolini. Il suo linguaggio, di conseguenza, negli anni successivi s'impaludò con quel tanto di ufficialità ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] anni settanta ha indotto un ampio ripensamento istituzionale, che ha cominciato a dare i suoi frutti in termini di riforme concrete soprattutto nel corso dell'ultimo decennio. Qual è stata la direzione generale del cambiamento? E quali le principali ...
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riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...