ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] per Pietro della Marchesana.
Successiva allo scioglimento della società è una commissione di rilievo, quella della tavola per , Annibale di Francesco di Giorgio (F. Malaguzzi Valeri, L'architettura in Bologna, Bologna 1899, p. 12), che sarebbe stato ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] l'insieme delle opere del D., il rilievodella Pietà si avvicina a un altro rilievo in bronzo, 77; F. Posterla, Nuova aggiunta allo studio di pittura, scoltura et architettura..., in F. Titi, Nuovo studio di pittura, scultura..., Roma 1708, ...
Leggi Tutto
SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] in rilievo che, da presbitero, si sarebbe impegnato nel servizio liturgico delle chiese 644 s., 648, 657; S. de Blaauw, Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale. Basilica Salvatoris, Sanctae Mariae, Sancti Petri, I- ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] delle sculture del portale della Sacrestia del Lavabo (Zani, 2013, p. 50). Si aggiunge poi una serie di rilievi LXIII (1991), pp. 51-62; Giovanni Antonio Amadeo. Scultura e architettura del suo tempo. Atti del convegno (Milano, Bergamo, Pavia, aprile ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] , ricevendone incarichi di rilievo.
Ai maggiorenti cesenati ad ind.; G. Soranzo, La cessione di Cervia e delle sue saline a Venezia nel 1463, in La Romagna, VI pp. 13-54; G. Conti, L'edificio. Architettura e decorazione, ibid., pp. 55-118; L. ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] accostate ai rilievidella Trasmissione della regola di s. Agostino e dell’Assunzione della Vergine, sono F. e la cappella del beato Giovanni Orsini a Traù: il progetto, l’architettura, e la decorazione scultorea, ibid., pp. 123-142; R. Ivančević, ...
Leggi Tutto
SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] esecutivo mondiale del Movimento dei partigiani della pace. Sereni svolse così un lavoro di rilievo nella più generale strategia del blocco con gli schemi delle comunità medievali.
Sereni ribaltava addirittura l’architettura disegnata dai grandi ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] nel disegno e nella plastica, nonché nel disegno da rilievo. Nel 1836 riuscì a confermare i riconoscimenti per la M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, pp. 34-37; F. Bellonzi, Architettura, pittura, scultura dal neoclassicismo ...
Leggi Tutto
SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] rado in cariche di rilievo nella vita politica.
fino al 1433.
E. Lattes, La libertà delle banche a Venezia dal secolo XIII al XVII, Milano J-C. Rössler, I palazzi veneziani: storia, architettura, restauri. Il Trecento e il Quattrocento, Venezia ...
Leggi Tutto
SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] rilievo, le linee discese da Ugo, tutte ancora attive nel Quattrocento, non godettero della stessa fortuna degli eredi di Manetto: la divisione delle 1995, pp. 11- 41; G. Trotta, Architettura e trasformazioni dal Duecento al Novecento, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...