LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] un posto di sostanziale rilievo spetta a quella di Scharf (1935). Degli specifici aspetti della sua attività viene dato pittura e architettura insieme con la serrata monumentalità compositiva è l'altro aspetto innovativo degli affreschi della Minerva. ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] delle preoccupazioni spaziali e prospettiche, della rigorosa monumentalità, del rilievo plastico delle forme e dell’aspetto realistico delle Firenze 2013; A. Averlino, detto il Filarete, Trattato di architettura (1460-64 circa), a cura di A.M. Finoli ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] la nascita oscillano fra il 1240 e il '79.
Due documenti di rilievo sono la delibera di Carlo II d'Angiò, in data 10 giugno 1308 le architetture dei troni, così chiarì nelle loro strutture, così solidi e adatti ai consistenti volumi delle immagini, ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] supposto la derivazione da un modello del G. che annovera simili rilievi tra i fogli copiati da suoi disegni. In tal caso si che tuttavia non pare potersi accomunare a quello delle sculture o dellearchitetture lombarde del Ganti.
Nei primi mesi del ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] palazzo ducale, perduti nell'incendio del 1577. L'architettura spaziale di queste predelle è singolarmente avanzata per un veneziano che trovano calzante analogia soltanto nei rilievidella contemporanea scuola lombardesca, ormai affermata nella ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Cava de' Tirreni 1997; G. Biondillo, C. L. e E. Vittorini. Scritti di architettura, Torino 1997 (antologia di scritti del L. a pp. 7-58); Discorsi del sen. . La critica rilevò comunque (R. Longhi in testa) uno scadimento delle qualità pittoriche e ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di un altro incarico di grande rilievo: quello di soprintendente alle Fabbriche dei mosaici della basilica di S. Pietro, pp. 102-110; E. Kieven, La collezione dei disegni di architettura di P.L. G., in E. Debenedetti, Collezionismo e ideologia. ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] caratteri tipici del L. maturo, quali la nitida definizione grafica delle mani e le luminose sottolineature dei profili emergenti degli oggetti e dellearchitetture nelle ambientazioni delle scene.
Il 1630 rappresenta una tappa fondamentale: è l'anno ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] rilievo secondo la tradizione della scuola e come tale rivalutato nell'ambito della "pittura della realtà angeli di Urgnano, notevole per il tentativo di ambientazione in un'architettura, classica. Le opere tarde (come la Nascita del Battista di ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] architettura priva di valori estetici ed etici.
Tra il 1995 e il 1996 una serie di mostre misero in rilievo alcuni in evidenza la smaterializzazione della sua scultura; con la personale Consagra. Scultura e architettura, allestita nella primavera ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...