Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] . 90-97; G. T. Rivoira, Le origini dell'architettura lombarda e delle sue principali derivazioni nei paesi d'oltr'alpe, I, Antichità e l'Alto Medioevo: P. Verzone, Note sui rilievi in stucco dell'Alto Medio Evo nell'Italia Settentrionale, in Le Arti, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] santuario della Fortuna Primigenia costituisce uno degli esempi più rappresentativi dell’architettura ellenistica nel s. IX, 9, 1 (1998), pp. 157-67.
Ead., Il rilievo con la raffigurazione del trionfo di Traiano e l’iscrizione di Q. Fabius Postuminus ...
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Vedi SOGDIANA, Arte delladell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] . Tali Barzu è particolarmente importante per la conoscenza dell'architettura sogdiana nella scarsità di dati concernenti l'epoca pre gandharica da un lato e dall'altro con gli analoghi rilievi in argilla del Chorezm, fra i quali eccelle come termine ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] (v.).
La scultura hittita è strettamente legata all'architettura: tutte le opere pervenute del periodo antico appaiono in a quello assirizzante. Le sculture della Porta dell'Acqua sono le più antiche. I rilievidello zoccolo di questa porta hanno per ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] nel 14° secolo.Attraverso uno studio corretto dei b. è possibile acquisire dati di rilievo per la storia dell'architettura e per quella economica e sociale delle varie zone. Non può però ovviamente essere messo in secondo piano l'alto valore ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] 274).
Un sicuro termine di confronto per la datazione è costituito dai rilievi di Neumagen, in particolare con i più tardi. Ne risulta una datazione , che partecipano dei caratteri comuni dell'architettura tardoantica, ma senza ripeterne passivamente ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] di ricerca sperimentale in supporto a quella archeologica. Particolare rilievo ebbe il laboratorio di Oxford, nato alla fine degli più esperti, come avviene nel caso delle manutenzioni dell’architettura. Sempre che quei restauratori, beninteso, ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] supposti in altri vani mancano le prove. Una delle creazioni più belle e grandiose dell'architettura festia è la grande scala di accesso al la barbottina rudimentale, quasi una spruzzatura a rilievo, e la decorazione a larghe superfici di ocra ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] di banchetto funerario, forse un architetto, Attalos, figlio di Asclepiodoro. Anche nel rilievo marmoreo del Museo Nazionale Romano con la riproduzione accurata dellaarchitettura di una scena di teatro, sembra dover riconoscere un vero e proprio m ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] realismo. Alcuni rilievi di questo re sono però evidentemente opera di scultori di poca capacità artistica.
Al regno di Sargon II (721-705), che successe a Salmanassar V (726-722), risalgono i più cospicui resti dell'architettura neo-assira. Questo ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...