Componimento narrativo in versi (distici di ottosillabi a rimabaciata) proprio della poesia medievale francese di lingua d'oïl, praticato specialmente nel 13° secolo. Di estensione limitata (tra i 100 [...] e i 600 versi), i f. hanno il carattere di letteratura d'evasione, con accenti spesso di burla (racconti di inganni amorosi, beffe ecc.) o di satira (contro le donne, i villani, il clero ecc.) ...
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Componimento poetico di origine italiana, basato sul modello metrico della ballata e dello strambotto, connesso in origine al canto a più voci, d’argomento prevalentemente amoroso a sfondo idillico, soprattutto [...] In origine lo schema prevedeva due strofe di tre versi ciascuna, variamente rimati, chiuse da una coppia di versi a rimabaciata. Le varietà sono tuttavia numerose. Dal 16° sec. il m. si stacca dal canto e muta profondamente. Oltre all’endecasillabo ...
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Letteratura
Forma particolare della canzone a stanze indivisibili, costituita da 6 stanze di 6 endecasillabi ciascuna, e da un commiato di 3 endecasillabi. Le 6 stanze sono legate tra loro dalla ripetizione, [...] s. narrativa, composta da 4 endecasillabi a rime alternate e da 2 endecasillabi finali a rimabaciata (ABABCC).
Musica
Gruppo di 6 note di uguale durata. È irregolare dal punto di vista ritmico, in quanto le 6 note stanno, in un tempo a suddivisioni ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] disposizione fondamentali sono, a partire dai più generali: r. baciata o accoppiata, quando procede per coppie, con schema AA.BB ’espressione r. caudata. Quando una parola in fine di verso rima con una all’interno si produce una r. interna oppure una ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
baciare1
baciare1 v. tr. [lat. basiare, der. di basium «bacio»] (io bàcio, ecc.). – 1. Dare un bacio, dare baci: b. la mamma, i figli, il marito, la propria ragazza; b. teneramente, appassionatamente; determinando: b. la mano a qualcuno; b....