GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] in ordine alfabetico e in distici a rimabaciata per lo più anisosillabici, e una Storia di santa Caterina in decima rima.
L'ipotesi biografica tradizionale della critica storico-letteraria, che inizia nell'ultimo decennio del sec. XIX con Mazzoni, ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] caratteri stilistici della poesia del M. - per esempio, la preferenza per unità metriche come il distico a rimabaciata, particolarmente consentanee agli sviluppi coevi della fraseologia melodica - la rendono assai adatta a essere messa in musica ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] e recitò zirudèle; alcuni manoscritti di questi componimenti umoristici, generalmente strutturati in quartine di versi ottonari con rimabaciata, sono conservati nell’archivio di famiglia, presso la Fondazione Turati. Nel 1902-1903 fece il servizio ...
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TOFANO, Sergio
Francesca Tancini
– Figlio di Eugenio e di Elvira Guercia, napoletani, nacque a Roma il 20 agosto 1886. Ultimogenito, ebbe due sorelle maggiori, Liana e Gilberta.
Il padre, figlio del [...] ).
Il suo stile – nella prosa crepitante e allegra, negli ottonari a rimabaciata, nei «versetti accurati, limpidi, seminati con discrezione di qualche paroletta rara, di qualche rima acrobatica» (Rodari, in Una storia lunga un milione, 1980, p. 7 ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] una fronte tetrastica di alessandrini monorimi, col primo emistichio spesso sdrucciolo, e da una coda distica di endecasillabi a rimabaciata. Èil metro di vari altri componimenti dell'area centromeridionale d'Italia, tra cui il Liber balneorum e il ...
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ROSA MORANDO, Filippo
Luca Mazzoni
– Nacque il 19 novembre 1732 a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, da Marcantonio e da Lodovica Bianchini, sorella di Giuseppe e nipote dell’archeologo, scienziato [...] alla Teonoe, tracciando una storia dell’endecasillabo sciolto, Rosa Morando contesta l’uso del verso martelliano a rimabaciata da parte di «certo moderno Italiano», che «nuova mostruosità aggiunse alla presente infamia della drammatica poesia» (p ...
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ORZI, Galeazzo dagli
Paolo Zaja
ORZI, Galeazzo dagli. – Nacque a Orzinuovi (Orzi), nel Bresciano, nel 1492.
L’anno di nascita si ricava con certezza da una polizza del 1534, sottoscritta da Orzi all’età [...] fama di Orzi è legata essenzialmente a La massera da bé (La massaia previdente), una frottola di 1781 settenari a rimabaciata composta in un dialetto a base bresciana con interferenze bergamasche, pubblicata a Brescia nel 1554 dagli eredi di Giacomo ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] quella produzione lirica in dialetto per la quale era tradizionalmente adottata una forma metrica - l'ottava a rimabaciata -, che era una particolarità esclusiva della poesia siciliana tra Quattrocento e Seicento.
Come precisò meglio nella dedica ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] Proverbii de Salamone e la Frotula noiae moralis.
Il primo è un poemetto di 606 versi alessandrini a rimabaciata, che riprende liberamente il testo biblico dei Proverbi contaminandolo con altri testi analoghi di carattere sapienziale, in particolare ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] alla reale" d'imitazione spagnola, dall'intreccio complicato e dal dialogo ecolalico, spesso chiuso da due versi a rimabaciata, le cosiddette chiusette. Ricordiamo alcuni titoli: Non èpadre essendo re (Napoli 1663); Proteggere l'inimico e Dall'amore ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
baciare1
baciare1 v. tr. [lat. basiare, der. di basium «bacio»] (io bàcio, ecc.). – 1. Dare un bacio, dare baci: b. la mamma, i figli, il marito, la propria ragazza; b. teneramente, appassionatamente; determinando: b. la mano a qualcuno; b....