La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] che fosse già in uso nel II sec. d.C.; esso consentì di compilare dizionari che classificavano le parole in base alle rime, indicate dal secondo carattere della compitazione. Poiché il metodo del fanqie entrò in uso nel periodo in cui il buddhismo si ...
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Letterato (Firenze 1539 - ivi 1589); fu uno dei promotori dell'accademia della Crusca (ebbe come nome accademico l'Infarinato) e dell'impresa del Vocabolario. Compose rime, due commedie (Il granchio, 1566; [...] La spina, post., 1592), Lezioni sopra il sonetto del Petrarca "Poiché voi" (1575). A due imprese letterarie è legato il suo nome di assennato, sebbene aspro e intransigente, grammatico: l'edizione purgata ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] delle sillabe, ossia la vocale principale e la consonante finale di una sillaba. I toni sono divisi in un certo numero di rime, sotto le quali sono riuniti i caratteri omofoni; per ogni gruppo di omofoni, è indicata la pronuncia con il metodo fanqie ...
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Poligrafo (n. Viterbo - m. Venezia 1566). Visse a Roma, dove fondò l'Accademia dello Sdegno, e (dal 1548) a Venezia. Tradusse la Geografia di Tolomeo (1574), compilò antologie (Rime diverse di molti eccellenti [...] autori, in collab. con L. Dolce e L. Domenichini, 9 voll., 1545-60), curò edizioni di classici italiani, scrisse sull'uso della lingua italiana e sul modo di comporre versi, e un trattato su Le imprese ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] cioè in rima e nei metri convenzionali. A tali caratteri formali alludono, per es., titoli di raccolte come Rime nuove e Rime e ritmi, che richiamano anche alla generale tendenza carducciana per cui le sillogi poetiche si addensano attorno a nuclei ...
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Filologo italiano (Regalbuto 1903 - Genova 1982). Prof. di lingua e letteratura italiana alle univ. di Torino (dal 1942) e di Genova (dal 1957), fu condirettore del Giornale storico della letteratura italiana. [...] edizioni critiche di Boccaccio (Il Filostrato e il Ninfale fiesolano, 1937; L'elegia di madonna Fiammetta, 1939), del Trecentonovelle di F. Sacchetti (1947), delle Stanze di Poliziano (1954) e delle Rime della maturità e dell'esilio di Dante (1969). ...
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MAGGINI, Francesco
Filologo, nato a Empoli il 3 agosto 1886; prof. universitario dal 1936, dapprima a Milano, passò subito dopo all'università di Firenze, dove ha insegnato fino al 1956.
Ha curato un'edizione [...] V. Alfieri (Firenze 1933, n. ed. Asti 1954) e, continuando l'opera di M. Barbi, l'ediz. delle Rime della Vita Nuova e della giovinezza di Dante (ivi 1956). Tra i suoi studî più significativi si ricordano: Alessandro Manzoni e la tradizione classica ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] 1969; F. Brugnolo, Il Canzoniere di Niccolò de' Rossi, II, Lingua, tecnica, cultura poetica, Padova 1977; Monte Andrea da Fiorenza, Le rime, a cura di F.F. Minetti, Firenze 1979; F. Bruni, La cultura alla corte di Federico II e la lirica siciliana ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] ). La struttura rimica si riassume convenzionalmente nello schema rimico (come, per es., in ABAB: schema a rime alterne; ABBA: a rime incrociate; CDC CDC: a rime replicate, ecc.).
Rima è anche la porzione di parola ‘in rima’: suono e tono sono parole ...
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Filologo, nato a Firenze il 6 marzo 1900; dapprima prof. nelle scuole secondarie, quindi professore incaricato e dal 1950 ordinario di letteratura italiana nell'università del S. Cuore di Milano.
Ha edito [...] Il libro delle rime di F. Sacchetti (Bari 1927) e la Battaglia delle belle donne dello stesso (ivi 1938), inoltre le Poesie di A. Manzoni prima della conversione (Firenze 1939) e, in collabor. con F. Ghisalberti, le tre stesure dei Promessi Sposi ( ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...