Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] enigmistica).
Innovativa è la forma ibrida scelta per il Rimario della lingua italiana (RLI): all’interno di ogni gruppo di rime, le parole non sono in ordine alfabetico (come, per es., in Mongelli 1952), ma in ordine inverso. L’obiettivo dichiarato ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] da lui pubblicata per le nozze di due nobili romani, Rime sulle nozze degli ecc.mi signori Don Marc'Antonio Conti duca la pubblicazione di alcuni classici italiani (G. Della Casa, Prose e rime, Parigi 1727;G. B. Guarini, Il pastor fido, ibid. 1729 ...
Leggi Tutto
TUULIO, Oiva Johannes
Ettore Li Gotti
Linguista e filologo finlandese, nato il 17 gennaio 1878, morto a Helsinki il 21 giugno 1941. Studioso dapprima delle lingue classiche, si volse poi allo studio [...] dell'antico spagnolo (Estudios sobre la Gaya de Segovia, 1907) e italiano (Sur la rime italienne et les siciliens du XIIIe siècle, 1909). Divenuto docente di lingue neolatine meridionali all'università di Helsinki (1910), vi insegnò fino alla morte ...
Leggi Tutto
Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] (➔ editoria e lingua). Fra il 1506 e il 1512 visse alla corte di Urbino, dove compose una prima raccolta delle sue rime e la prima versione dei primi due libri delle future Prose. Nel 1512 indirizzò a Giovan Francesco Pico l’epistola De imitatione ...
Leggi Tutto
Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] nel 1478; un testo teatrale, la Fabula di Orfeo, risalente agli stessi anni o forse al 1480; una raccolta di Rime scritte in momenti diversi e quasi esclusivamente in metri popolareggianti e cantabili (rispetti e ballate, con un solo sonetto e una ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] parte a sé, sono, insomma, soprannumerarie. Secondariamente la tecnica delle rime in ambito romanzo non attende per affermarsi il 12°/13° secolo, ai testi da lui pubblicati, sin dall'edizione delle Rime di Dante (1939). L'esercizio nel suo caso è ...
Leggi Tutto
Filologo (Palermo 1869 - Roma 1956); allievo di E. Monaci, prof. nei licei, libero docente di filologia romanza, presidente della Società filologica romana dal 1938 alla morte. Tra le sue opere più notevoli [...] si ricordano: Vita e opere di G. A. Dell'Anguillara (1891); Vita e poesie di B. Calvo trovatore genovese (1897); Di un codice Barberini di rime antiche (1902); Il Canzoniere provenzale L (1921). ...
Leggi Tutto
Filologo e critico, nato a Ferrara il 3 luglio 1915; dapprima prof. nei licei, dal 1952 prof. di letteratura italiana nell'univ. di Pavia.
A saggi di critica letteraria (Saggio sul Sacchetti, Bari 1951; [...] italiana, Firenze 1951; Filologia e critica, Napoli 1955) unisce acuti studî di filologia e di metodologia (Studi sulle rime del Tasso, 1950); è autore di ottime edizioni dell'Orlando Furioso (Milano 1954) e della Gerusalemme liberata (ivi ...
Leggi Tutto
Filologo e critico italiano (Domodossola 1912 - ivi 1990), prof. di filologia romanza nelle univ. di Friburgo (1938-52), di Firenze (dal 1952), alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1973-82), presidente [...] con D. De Robertis, un volume delle Opere minori di Dante (1984), nel quale ha riprodotto le sue edizioni delle Rime, del Fiore e del Detto d'Amore. Importanti anche le antologie: Letteratura dell'Italia unita (1861-1868), 1968; Letteratura italiana ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] ) allo stesso riferibili, compresi i sonetti dei corrispondenti (Abate di Tivoli, Iacopo Mostacci, Piero della Vigna) e le rime di dubbia attribuzione; il secondo (cit. come II) presenta le poesie degli autori siciliani operanti intorno alle corti di ...
Leggi Tutto
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...