AMADI, Francesco
Gualtiero Todini
Nato a Venezia da nobile famiglia agli inizi del sec. XVI, conseguì la laurea in giurisprudenza a Padova, nel 1545. Letterato molto stimato ai suoi tempi, unì ad una [...] e d'altri autori,dedicandola al procuratore G. Legge. Due suoi sonetti, di nessun valore artistico, si leggono all'inizio delle Rime di Q. Gherardo Veneziano,Roma 1538. Scrisse inoltre un libro di versi latini e un libro di versi toscani dei quali ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] Bertoni, Giammaria Barbieri e L. Castelvetro, in Giorn. stor. d.lett. ital., XLVI (1905), pp. 383-400 (anche sui rapporti col Sigonio); Id., Rime di G. M.B., Modena 1907 (con integr. in Giorn. stor. d.lett. ital., XLIX [1907], pp. 181-83, e in Atti e ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Maffei, Epistolario (1700-1755) a cura di C. Garibotto, Milano 1955, I, p. 457. Per le opere dedicate al C. vedi: Le rime di F. Petrarca..., a cura di L.A. Muratori, Modena 1711; N.P. Giannettasio, Opera omnia poetica, I, Neapoli 1715; Id., Naumachia ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] di G. Aquilecchia, Torino 1979, p. 83 n. 11; D. Compagni, Cronica, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1879-87, I, 20; G. Carducci, Delle rime di Dante (1865), in Ed. naz. delle opere, VIII, pp. 102-09; I. Del Lungo, F. D. e la poesia di Dante, in Dino ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] Vita.
Nel 1698, sempre a Napol i, stampò - per i nuovi tipi di Luigi Mutio - la sua opera più significativa: le Rime.
Dedicata al pittore Paolo De Matteis, già suo maestro, e divisa in due parti, la raccolta comprende liriche amorose e di elogio, e ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, II, Venezia 1762, pp. 161-181; L. Cosatti, Notizie intorno a C. F., in Saggio di rime e prose…, pp. 5-15; E.A. Cicogna, Delle inscriz. veneziane, Venezia 1824-42, I, p. 60, II, pp. 36, 39; III, p. 51 ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] tale congegno. Monte, in segno di ammiccante gratitudine, riprende in 13 come seconda, la prima rima del collega" (Monte Andrea, Le rime, a cura di F.F. Minetti, Firenze 1979, p. 246).
Il testo del G. è stato edito in: Sonetti burleschi e ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] Roma 1884, pp. 3438;il Percopo infine, in appendice a una diligente ricognizione erudita, pubblicava un altro gruppetto di rime tratte da due codici fiorentini.
Si tratta, nel complesso, di un più che modesto canzoniere, caratterizzato, per quel che ...
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BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] Trecento e del Quattrocento (v. S. Morpurgo, I manoscritti della R. Biblioteca Riccardiana, I, Roma 1900, pp. 89 ss.).
Le sue rime appaiono mediocri: la forma è per di più spesso stentata e addirittura scorretta, in una lingua fitta di anomalie e di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] tendesse in questi anni non tanto all'ampliamento di un orizzonte culturale (che si arricchisce, tuttavia, per il nuovo interesse alle rime del Bembo, di cui allestì una edizione tra il '47 e il '48, per la conoscenza delle Storie del Varchi e delle ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...