LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] un sonetto d'introduzione, un Brindisi ad un esimio bevitore e la rassegna delle principali osterie della città; le Terze rime burlesche (ibid. 1837), satire in forma di capitoli in terza rima, ove figurano anche i Passatempi satirici, nonché alcuni ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] che a lei si sostituisce, e infine martirizzata col suo salvatore.
Ricchi materiali manoscritti del C. o relativi al C. (rime, rime responsive, lettere, ecc.) si conservano a Salò nella Biblioteca dell'Ateneo, tra i Mss. Butturini e Grisetti, e sono ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] il Redi e il Fagiuoli) e non tralasciando d'altra parte di attendere alla sua attività letteraria. Compose in questo periodo rime burlesche e laudi sacre, in forma piacevole e piana e talora in aperta polemica con gli esponenti più importanti della ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] di risposta a Franco ("Franco mio dolce pianger mi convene" e "I' son venuto qua al pelatoio") sono inclusi nel Libro delle rime di Franco Sacchetti, insieme con i tre sonetti di Franco a D. ("Qual per ben dolce messer Dolcibene", "I' so ch'avete ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] Marino Faliero, Firenze 1963, in particolare il cap. Un rimatore padovano del Trecento, succitato, alle pp. 315-318; Maestro Antonio da Ferrara, Rime, a cura di L. Bellucci, Bologna 1967, p. ccxx, e, per il testo dei sonetti pp. 139 s., 241 s. per le ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] versi d'occasione. Il Vallauri ricorda, con altri successivi, che nel 1748 furono stampate a Torino una sua egloga nelle Rime nel ritorno da Roma dal prendere il cappello cardinalizio del card. V. A. Delle Lanze;una canzone anacreontica nei Poetici ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] di cui il F. fu costantemente un seguace.
Nel 1565 fu pubblicata una raccolta di rime dei membri dell'Accademia che comprendeva anche trentatré sonetti del F. (Rime de gli Accademici Affidati di Pavia, Pavia, Bartoli, pp. 81-104). Le composizioni, di ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] (per nozze Bacci-Del Lungo, Pisa, 22 apr. 1895), una Barzelletta da A. Luzio (Sanseverino, 1902). Inedite sono rimaste le Rime varie - in un manoscritto della Chigiana, dal quale il Crescimbeni (Istoria, I, p. 412) estrasse un sonetto, riprodotto poi ...
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GAGLIARDI, Giulio Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Brescia il 17 sett. 1660 da Cristoforo, avvocato fiscale, e da Angelica Luzzaga di antica famiglia nobile bresciana.
Seguendo l'esempio del padre, [...] Dotti", cavaliere bresciano celebre per il suo estro satirico e per le sue vicende, (la Vita venne utilizzata come premessa alle Rime - Satire di B. Dotti, stampate a Parigi con la falsa indicazione di Ginevra solo nel 1757); "Notizie intorno a un ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] , e un po' estrinseca, aderenza all'originale.
La sostanziale onestà del traduttore e le modeste doti del cultore di poesia risultano nelle rime in volgare e in latino del B., che vennero raccolte, tra le molte lasciate manoscritte, da A. Ciofi (L. B ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...