CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di lui un vescovo riformatore. Il C. si sentì più vicino spiritualmente al papa mediceo Leone X, la cui corte rinascimentale serviva come modello, che ad Adriano VI, la cui lotta contro il curialismo gli era risultata poco comprensibile. Anche se ...
Leggi Tutto
PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] 1994, pp. 208-218, 229 s., 269-273; M. Miglio, Liturgia e cerimoniale di corte, in Liturgia in figura. Codici liturgici rinascimentali della biblioteca Apostolica Vaticana, a cura di G. Morello - S. Maddalo, Roma-Città del Vaticano 1995, pp. 44-49; W ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] raccolta fu sistemata in varie stanze del suo palazzo, insieme con una collezione di ceramiche e di porcellane rinascimentali, cinesi e giapponesi. Accanto alla parte artistica erano collocati i gabinetti scientifici, che comprendevano disegni, carte ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] (1962), pp. 151-69 (poi in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, pp. 317-37); Scritti rinascimentali di architettura, a c. di A. Bruschi, Milano 1978, pp. 145-276. Per i rapporti con Aldo Manuzio: C. Dionisotti ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] , in Legislazione e società nell'Italia medievale, Bordighera 1990, p. 79; P. Margaroli, Diplomazia e Stati rinascimentali. Le ambascerie sforzesche fino alla conclusione della Lega italica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G. Soldi Rondinini ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Candelaio, scritto in un volgare popolaresco ricco di napoletanismi plebei, ma non senza echi della tradizione burlesca rinascimentale (Aretino, Berni, ecc.) accanto a moduli parodici della retorica classica, riflette sul piano morale il momento di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di quel nodo di cultura, potere e religione che stringe le fila della vita di quasi tutti gli intellettuali rinascimentali. La sua vita è caratterizzata da una popolarità eccezionale che forse nessun'altra donna del suo secolo conosce. A ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] romani dipinti come il S. Girolamo e l'Angelo (Louvre).
La composizione della sezione dedicata ai grandi maestri rinascimentali fu fortemente influenzata dalle opportunità del mercato e dalla pratica del dono. Fra i dipinti di Leonardo, Raffaello ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...