BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] nel 1921). Come ha sottolineato anche C. Salvioni (in Ladinia e Italia del 1917), il B. fu il primo studioso a collegare i dei foni e suoni sempre più perfezionato, con rapido rinnovamento degli apparecchi, tanto che una nuova edizione del volume ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] i contatti con coloro che nel segreto delle logge auspicavano, oltre ad un rinnovamento spirituale, anche un rinnovamento politico. Infatti, quando il teologo danese F. Münter venne in Italia ed a più riprese, fra il 1785 e il 1787, si fermò a ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] 1945, visto giustamente come anno d’inizio di un forte rinnovamento nel lessico (specie politico e tecnologico), muove il massiccio e documentato Dizionario del nuovo italiano di Claudio Quarantotto (1987; aggiornamento col Dizionario delle parole ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] che la nuova lingua si sarebbe sviluppata nelle rinnovate istituzioni civili e nell’esercito della nazione già abbiamo rilevato l’efficacia, ma lo accompagnava all’idea di un’Italia-isola, «paese il quale è così ben segregato da tutti gli altri ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] il sardo ebba «cavalla», continuazione del lat. equa, rispetto all’italiano cavalla, dal lat. tardo caballa. La seconda norma prevede invece seguito a tale dibattito e al conseguente rinnovamento teorico scaturito dall’adeguamento della disciplina ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] segno. Lo scrittore che forse più di tutti in Italia ha tentato di fondere arte e vita tende a servirsi linea (Turchetta 1993). Numerose novità stilistiche (in linea con un rinnovamento tematico) si registrano nell’ultimo romanzo, Forse che sì forse ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] i malesseri e le alienazioni di un ceto borghese incapace di rinnovarsi: Gl’innamorati, I rusteghi, La casa nova, La trilogia commedie. Manzoni non poteva però non apprezzare di quell’italiano il tentativo di superare la distanza tra la lingua parlata ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] alla questione della lingua e affronta il tema del rinnovamento della lessicografia. Propone di istituire un «Consiglio nazionale arti e delle scienze, raccolti nelle varie zone d’Italia. I criteri di compilazione si discostavano quindi da quelli ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] , 1671; knut e strelizzo, 1690), il Settecento conosce una rinnovata attenzione verso la Russia, che in quegli anni andava assumendo un di tutto quanto sapesse di esotico, a favorire in Italia l’interesse per la cultura russa; nella seconda metà ...
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La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del [...] che videro la luce in quegli anni. A cominciare dal Libro d’italiano (1974) di Raffaele Simone, una sorta di coraggiosa grammatica per le scuole totalmente rinnovata nei contenuti e nello spirito, cui seguirono molte innovative opere per le ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....