QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] propria invettiva (ripresa anche da Felice Vismara: 1900, pp. 19 s.; poi da Segarizzi, cit., p. 7), che suscitò il riso del Bessarione per l’impertinenza del giovane, come racconta Vespasiano da Bisticci (cfr. ed. 1976, II, pp. 65-67). Accostabile ai ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] anni della latitanza riuscì, tuttavia, a mantenere i contatti con il comitato segreto esistente a Palermo, in cui militavano F. Riso e A. Starabba di Rudinì.
Nell'aprile 1860, il L., sull'onda della rivolta scoppiata a Palermo, cercò di promuovere ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] Montaldo. Seppe quindi mettere a frutto i suoi nuovi possessi fondiari nel Vercellese, con l'introduzione della coltura del riso e il conseguimento di particolari privilegi per la libera tratta del prodotto.
Il coraggioso comportamento del B. durante ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] avvenimenti miracolosi stupendi et rari di G.F. Astolfi (1604). Tra le sue ultime edizioni figurano il Discorso del riso vera proprietà dell'huomo di Basilio Paravicino e un'opera di apologetica del cappuccino Valerio da Venezia, entrambe del 1615 ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] di Mantova (Roma 1917), Canzoni del soldato di tutte le armi (Roma 1929; ultima ediz., Roma 1940), Perché ridiamo? Il riso nella triplice funzione di comicità, satira, umorismo (Milano 1934).
Il B. aveva mostrato una certa simpatia verso il regime ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] lo vede, ognuno stupisce che lo sente. A tutti dà riso, a tutti desiderio. Tutti i poeti ne cantano; tutti i a una serie di equazioni, il cui primo termine è costantemente il riso e il secondo può variare da una considerazione di ordine religioso (a ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] e smercio di generi provenienti dal Sudamerica (compreso, nel 1774, un carico d'argento di contrabbando) e di riso dalle colonie nordamericane, all'esportazione di merci europee nel Nuovo Mondo; investì nella compravendita di orzo e grani in ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] occhi lassi o giri a cinque (Francesco Petrarca), nei Dolci frutti a cura di Cornelio Antonelli (Scotto, 1570); Madonna, al dolce riso a cinque, nella Musica di XIII autori illustri dedicata al duca di Baviera (Gardano, 1576; ed. in B. Spontone, Due ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] nazionale del distretto, raggiunsero Cosenza per collegarsi al movimento promosso da Giuseppe Ricciardi, Benedetto Musolino, Eugenio De Riso, Domenico Mauro. Alla fine di giugno 1848 la situazione precipitò. Un corpo di spedizione borbonico entrò nel ...
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Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] al conte Bertoldo Pellegrini: "Si è recitata ieri sera la Merope con applausi che non vi posso descrivere. Si è pianto, si è riso, si è gridato da matti, e per altro il teatro pareva di statue". Ma il Martelli nel Femia (una caustica satira il cui ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...