MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] stringere il cerchio attorno alla cospirazione. Intervenne pesantemente per bloccare la rivolta del 4 aprile (13 fucilati e Francesco Riso morto in seguito alle ferite), ma con la consapevolezza, però, che le misure poliziesche non bastavano da sole ...
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MALETTA, Federico
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nel primo trentennio del sec. XIII. Era fratello di Manfredi, conte di Mineo e Frigento, e di Isabella, signora di Caccamo, e [...] . Secondo Della Marra, Francesco sposò in prime nozze Maria di Marzano, figlia di Riccardo, poi Maria Della Marra, figlia di Riso, ma non ebbe figli, pertanto Apice andò al nipote Roberto di San Giorgio, che morì nel 1306, lasciandola alla sorella ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] l’agricoltura e l’industria: la prima si trasformò con l’introduzione delle colture del gelso e del riso; la seconda aggiunse alle antiche manifatture anche quella delle stoffe di seta (specialmente broccati), raggiungendo in questo campo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] alla sussistenza della popolazione occupano un posto di rilievo i cereali (soprattutto mais, seguito a distanza da grano, riso, miglio, sorgo), la cui incidenza sulla produzione mondiale è solo del 4%, la manioca (45% della produzione mondiale ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] . Le coltivazioni sono in parte di sussistenza, e tra esse primeggiano i cereali: mais (6,8 milioni di t nel 2006), grano, riso (nel Delta, con rese tra le più alte del mondo); in parte commerciali: canna di zucchero, nell’Alto E. (la cui superficie ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] metà dei lavoratori sudcoreani, è praticata dal 4% della popolazione attiva. Principale coltura rimane quella tradizionale del riso (6,5 milioni di t nel 2005), diffusa soprattutto nella parte occidentale del paese, con una produttività elevatissima ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] occidentali, per motivi economici oppure politici.
Le tradizionali attività economiche sono rappresentate dalla coltivazione di orzo, riso di montagna, ortaggi e frutta, soprattutto nelle valli, dove è praticata l’irrigazione, e dall’allevamento ...
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Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] e industriale di Calcutta, di cui costituiva parte del retroterra.
Circa due terzi della superficie totale sono coltivati, soprattutto a riso (fino a tre raccolti annui nel Sud); rilevante è anche la produzione di canna da zucchero, patate e iuta e ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] quantità prodotte sia le rese (gli incrementi maggiori riguardano il grano e il mais, mentre la produzione di riso si è mantenuta pressoché costante). Si aggiunga che anche nelle colture industriali si sono rilevati notevoli aumenti di produttività ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] i narodnaja kul´tura Srednevekov´ja i Renessansa (1965; trad. it. L'opera di Rabelais e la cultura popolare. Riso, carnevale e festa nella tradizione medievale e rinascimentale, 1979), tradotti dapprima in Francia, ma presto assimilati in Italia ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...