Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] elettriche generate da Q siano inapprezzabili). Se il c. è generato da più cariche puntiformi, E è il risultante (vettoriale) dell’intensità dei c. generati dalle singole cariche, V è la somma (algebrica) dei corrispondenti potenziali (principio di ...
Leggi Tutto
(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] . Per i diaframmi le equazioni di equilibrio esprimono, nel piano del diaframma stesso, che la risultantevettoriale dei carichi esterni più la somma vettoriale della differenza degli sforzi di taglio è zero (fig. 9):
Non si scrivono equazioni di ...
Leggi Tutto
Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] vero e proprio, cioè quello di radiazione, sono le cariche elettriche in moto con accelerazione vettoriale non nulla. Questo risultato è estremamente importante, in quanto equivale ad affermare che ogni carica elettrica animata di moto con ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] ω × AP,
che dà, in funzione degli elementi indicati, la velocità vettoriale v del generico punto P. Se τ si annulla l’atto di m. si annulla ω il m. si riduce a traslatorio (v = τ). Risulta inoltre dalla [1] che se P appartiene all’asse di Mozzi, v ...
Leggi Tutto
Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] propri delle molecole ad allinearsi con il campo polarizzante (p. per orientamento): lo stato risultante è descritto da una grandezza vettoriale, detta intensità di p., o anche, semplicemente, polarizzazione.
La locuzione p. elettrolitica indica l ...
Leggi Tutto
Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] o reale) In contrapposto a ‘f. apparente’, f. indipendente dal moto del riferimento. Il risultante delle f. effettive è la forza F che figura nella corrispondente equazione vettoriale del moto, F=ma, come causa del moto medesimo se il moto è riferito ...
Leggi Tutto
In fisica e tecnica, termine usato, con diverse specificazioni, per indicare varie grandezze, scalari o vettoriali, aventi in comune il fatto di poter essere definite come prodotto di una certa altra grandezza [...] chiama m. polare (o m. vettoriale o semplicemente m.) di f rispetto a O (polo) il prodotto vettoriale m=OA×f. Si tratta di un un altro polo T′ dalla relazione M=M′+T T′×R, dove R è il risultante del sistema di vettori dato. Se R=0 si ha M=M′: il m. ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] costituenti la sede e, attraverso i loro vettori, la formalizzazione vettoriale di tali interazioni.
1. Sviluppo delle conoscenze
1.1 Le di volume. Il fatto che per queste sostanze i risultati sperimentali siano quelli che si ricavano dalla teoria in ...
Leggi Tutto
Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] valori degli anzidetti numeri quantici.
Per rappresentare lo stato dell’intero a. si ricorre al modello vettoriale dell’atomo. Precisamente, si indica con L il risultante dei momenti delle quantità di moto orbitali dei singoli elettroni, con S il ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] −azby)c1+(azbx−axbz)c2+
+(axby−aybx)c3.
In base alla definizione risulta
a×b=−b×a,
di modo che il prodotto v. non è commutativo ma alternante. L’annullarsi del prodotto vettoriale di due v. non nulli caratterizza il parallelismo dei v. medesimi. Per ...
Leggi Tutto
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...