DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] consiste soprattutto nei numerosi monumenti ai caduti della guerra, richiestigli da vari Comuni del Veneto (Feltre, con la Risurrezione dell'eroe, Asiago, Longarone, Calalzo, Valle, Conegliano, con la Gloria che sostiene l'eroe morente, 1926 ...
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setta religiosa
Con questo termine si indicano, spesso con intenti polemici, gruppi che si separano dalla comunità religiosa originaria per dissenso su questioni dottrinali o disciplinari. Tuttavia il [...] e degli zadokiti. Alla formazione di s.r. davano occasione soprattutto divergenze dottrinali sulle questioni della risurrezione, del calendario, del sacrificio cruento, del secondo matrimonio, del battesimo ecc. Quanto all’islamismo, è convenzione ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] ).
Fin dall'età apostolica s'inizia un ciclo cristiano di tempi sacri, poiché la domenica, giorno commemorativo della risurrezione di Cristo, e in cui viene rinnovata la celebrazione eucaristica, si sostituisce come festa religiosa al sabato giudaico ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] di Flann mac Dima). Queste leggende ci chiariscono la natura di questa cerimonia, che era un sacrifizio per la risurrezione. Allo stesso modo il sacrifizio annuale a Taranis, durante il quale le vittime venivano bruciate, era una festa con sacrifici ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] sensibilmente cresciuta: adunate di popolo, passeggiate, allegri suoni di campane nel dì di Pasqua, la risurrezione di Cristo e la risurrezione di Faust, una Walpurgisnacht, come buon principio di sfrenatezza, preludio a una grande notte di Valpurga ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] utilizzate, la Trinità, la vera divinità del Cristo, la sua nascita verginale, la redenzione attraverso il suo sangue, la sua risurrezione corporea, il suo atteso ritorno, sempre corporeo, su questa terra per edificare il regno di Dio. Nel 1880 Dw. L ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] valore storico; ha contestato l'attendibilità storica di fatti (come la fondazione della Chiesa da parte di Cristo, la risurrezione di Cristo, ecc.) cardinali per la fede del cristiano; rigettando il concetto cattolico secondo il quale la rivelazione ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] con l'altra, che la pena eterna dei reprobi e la gloria celeste dei giusti non potesse esser completa sino alla risurrezione universale alla fine del mondo; tuttavia in una dichiarazione del 17 luglio 1438 i Greci professarono che la beatitudine dei ...
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È l'autore d'un libro tra i più celebri dell'antica letteratura cristiana greca, il Pastore (Ποιμήν), generalmente compreso nella collezione dei cosiddetti Padri apostolici (v.).
Contenuto e carattere. [...] Dio padre (v. adozionismo); la salvezza non è dovuta al fatto che Cristo s'è incarnato, ha sofferto, è morto e risorto (di risurrezione non si parla) bensì al fatto che, come la carne dell'uomo Gesù ha saputo non contaminare lo Spirito (e fu premiata ...
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PURGATORIO
Enrico ROSA
Luigi GIAMBENE
. Secondo la dottrina cattolica, è un luogo o stato di espiazione e pena temporanea, in cui le anime dei giusti, morti nello stato di grazia ma non ancora mondi [...] "perché si offerisse un sacrificio per i peccati di quei defunti, rettamente e piamente pensando intorno alla risurrezione... e considerando che per quelli che piamente erano morti, stava riserbata una grande misericordia". E la conclusione ...
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risurrezione
risurrezióne (o resurrezióne) s. f. [dal lat. tardo (crist.) resurrectio -onis, der. di resurgĕre «risorgere»]. – 1. Il fatto di risorgere, di ritornare in vita dopo la morte: la credenza nella r. è comune a molte religioni; il...
risurrezionista
s. m. e f. [der. di risurrezione] (pl. m. -i). – Nome dei membri della Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (pol. Zgromadzenie Zmartwychwstania Pańskiego), fondata a Parigi nel 1836 da tre emigrati...