GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] sistema nervoso aveva avuto inizio una fasedi approfondite indagini istologiche. I progressi , fossero di grande valore, sia l'una sia gli altri furono conosciuti con molto ritardo dagli scienziati europei. Causa principale di questa situazione ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] sabaudo soltanto di fronte all'ambiguo ritardo con cui gli Spagnoli procedevano all'esecuzione dell'accordo di Pavia (9 1906, III, pp. 261 ss.; G. C. Bollea, Una fase militare controversa della guerra per la success. del Monferrato (aprile-giugno 1615 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ritardo) dei confinati e carcerati comunisti, rinnovò a nome del Partito comunista italiano il patto d'unità d'azione col PSI e favorì la nomina di più arretrate" (Una nuova fase della questione meridionale, in Trent'anni di vita e lotte del PCI, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] del Consiglio di reggenza, Antonio Serristori, di prendere possesso del Granducato in suo nome.
Questo ritardo era stato francese. Iniziò così una nuova fase della storia toscana che, dopo il breve periodo dei Regno di Etruria, si concluse con l ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] .725).
La costruzione del gruppo avvenne però in ritardo rispetto ad altre concentrazioni di fatto o potenzialmente concorrenti, non si basò su in una fase accelerata di passaggio da un'economia guidata e bellica ad un economia di mercato e di pace, ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] - che precedettero e seguirono la fase finale della politica di rivalutazione - concernenti i rapporti debitori con ammodernamento della marina mercantile, ma che ritardò l'inizio delle operazioni di emissione obbligazionarie fino al 1931 per ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] proprio per ovviare al ritardo dell'amministrazione Del Carretto su vari aspetti della fase istruttoria, sottolineando in in L'Europeo, 11 e 15 apr. 1948; R. Perrone Capano, Il consolato di E. D., in Criticapolitica, XI (1949), 2-3, p. 1300;P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] sulla felicità (1763) erano espressione di una fase della vita di Verri contrassegnata dal rafforzamento della fiducia (1447). Il libro uscì solo nel 1783, a causa del ritardo provocato dalla prostrazione dell’autore per la morte della prima moglie ( ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] versati. Rischiò di essere giustiziato in almeno due occasioni, a causa dei ritardi nel pagamento; quindi, alla fine di novembre 1527 G. si preoccupò, in questa fase, di limitare per quanto possibile le spese e di proteggere i confini dello Stato ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] laureato da parte dell'imperatore. Un episodio curioso di questa fase della carriera di B. fu il suo incontro con Stefano Porcari positiva, non vide altro che ritardi e tergiversazioni. Le sue richieste di adempimento delle promesse fatte dalla " ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...