Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] , fra i quali il quadro di Antonio Stom della Pinacoteca Querini Stampalia (28). Dopo quel rito, scrive Saint-Didier, «l’ (ad esempio nel 1666 quando, come accompagnatore di Margherita di Spagna dipassaggio per il Veneto, offre ricevimenti a Venezia ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] storico), basterà - in questa, che è una fase dipassaggio da una erudizione sostanzialmente acritica ad una prospettiva rigorosamente storica Giason del Maino, del quale s'è già ri&rito il pensiero.
Qui si sono raccolti alcuni dati - non ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] troppo ottimista, non solo per la scarsa intelligibilità del rito delle feriae Latinae già in antico (Cic., Planc ’insieme monumentale dei fori di Cesare e Augusto. Questo foro, detto Transitorio per la sua funzione dipassaggio, poi dedicato da Nerva ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] , nonostante in molte madrasa venisse insegnato un solo rito, in questa venissero contemporaneamente studiate le quattro scuole al suo grande potenziale agricolo, il F. era un luogo dipassaggio tra la valle del Nilo e le oasi del Deserto ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , è la crocifissione a segnare il compimento del rito antico.Nell'Omelia pasquale dello pseudo-Ippolito, il testo descritte in termini dipassaggio alla civiltà e di accoglienza entro i confini dell'impero come in un "porto di salvezza": tutto ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] aristocratica, una sorta di "ritodi ceto" che si ripeteva ogni settimana ed accendeva l'interesse di tutto il patriziato, la propaganda elettorale e lo scambio di voti fossero passaggi funzionali all'organizzazione politica e burocratica della ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] interpretata come un ritodi accettazione del vassallaggio. L'attento controllo esercitato sull'elezione di N. faceva pesare contestare le argomentazioni con cui giustificava il suo rapido passaggio dallo stato laico al patriarcato; a Michele III ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] . 13° vide anche a S. il passaggio dalle torri a un tipo di dimora che doveva assolvere al tempo stesso il compito di abitazione e di luogo di lavoro, comunemente detta casa-torre. Si tratta di edifici di notevole sviluppo verticale (minimo due piani ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] figurano pugnali di bronzo, finimenti di cavallo (morsi, guanciali, anelli per il passaggiodi cinghie, guarnizioni di briglie o alcuni aspetti del rituale funerario. L'inumazione è il ritodi gran lunga dominante in tutte le necropoli. Nei corredi ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] Nuova nella liturgia di una sacra rappresentazione, l'elegia pensosa e dolente della giovinezza nel rito paradigmatico: E cioè appetito d'animo naturale, che fornisce quasi il tramite dipassaggio alla fase ‛ purgatoriale ': D. vi illustra come la ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...