L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] modi: partecipando a giostre o tornei, ascoltando i cantastorie dipassaggio o sedendosi a tavola per un ricco pranzo!
Le ", senza saperlo ci riferiamo al rito dell'omaggio. Anche un vassallo del re poteva avere sotto di sé dei vassalli. La cerimonia ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] mettono a repentaglio l'integrità e la coerenza di un sistema: le fasi dipassaggio (durante le quali qualcosa non è più J., Sociologie du rite, Paris 1971 (tr. it.: Sociologia del rito, Milano 1974).
Douglas, M., Animals in Lele religious symbolism, ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] hanno da tempo riconosciuto l'intima connessione esistente tra rito e mito. Ogni società ha i propri miti che presente anche il tentativo dello Stato di sottrarre al controllo della Chiesa dei riti dipassaggio - nascita, matrimonio e morte.
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] martirio. Per i cristiani la morte ha il significato di rinascita, dipassaggio a nuova vita: per questo i primi cristiani comprende quelle strane parole. Vuole saperne di più e la volpe paziente spiega: "C'è un rito, per esempio, presso i miei ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] trasformazione ontologica o di antropopoiesi, come lascia pensare l'interrogazione, che accompagna il rito della circoncisione fra i banande dello Zaire, "che cos'è un uomo?" (Remotti 1996, p. 34).
Tali processi hanno un passaggio critico in quello ...
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riti dipassaggio
Adriano Favole
Riti e cerimonie legati al ciclo della vita
Con riti dipassaggio si intendono cerimonie quali battesimi, iniziazioni, nozze, che celebrano il passaggiodi una persona [...] , la morte; in molte società questi momenti dipassaggio sono celebrati da un rito. Battesimi, iniziazioni all’età adulta, nozze, funerali (culto dei morti) sono esempi di riti dipassaggio che si ritrovano in moltissime società umane. Anche ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e culturali. In tal modo Weininger precorre, di fatto, il passaggiodi Freud dall'analisi della libido al desiderio e rito: ma le conoscenze al riguardo degli Evola, dei Bataille e di altri sono episodiche e confuse. Siamo, comunque, sul terreno di ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] e a realtà consimili erano più che altro formalità dirito. A questo riguardo, presentando per grandi linee la ; oppure, pur rimanendo nel settore agricolo, con il passaggio a una condizione 'post-contadina': questi agricoltori-cittadini perdono ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] modernizzazione
Per 'secolarizzazione' si intende propriamente il passaggiodi beni o istituzioni in possesso del potere 'uomo ha quale dogma supremo l'autonomia della ragione e quale rito supremo la libera verifica" (v. Durkheim, 1898). Quanto alle ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] , con i suoi bruschi passaggidi situazione e di ambiente, non favorisce l'avvento di un cinema destinato a sollecitare la parte di sensibilità dell'uomo concentrata nel naso.Al di là di ogni errore o di ogni eccesso progettuale, l'evoluzione ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...