CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dello Stato: ma non è questa la natura della religione cristiana; la Christiana pietas, che trova posto nella mente, nell' ". La lettura di Voltaire che "si studia di abbattere ogni rivelazione e di stabilire il deismo, è perniciosa allo Stato e alla ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] redazione, nel 1522; steso in forma chiara ed elegante, esso rivela una armonica convergenza tra le ragioni della filologia e quelle della sostituì al meraviglioso e al grottesco della tradizione cristiana medievale, i soggetti della mitologia, della ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] contrappose all’esprit de géométrie l’intuito etico dell’esprit de finesse che rivelava la nullità dell’uomo nel cosmo e invocava una mistica cristiana della salvezza. Bayle elaborò sistematicamente argomenti scettici ironizzando sui conflitti tra le ...
Leggi Tutto
giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] 'esito di una decisione divina, comunicata all'uomo tramite la rivelazione o la ragione; ne consegue che Dio, in qualsiasi momento, può modificare la legge naturale. Per altri pensatori cristiani, come Tommaso d'Aquino (13° secolo), la legge naturale ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Asia centrale e forse anche la Cina.
Ma la gloria di rivelare appieno e direttamente all'Occidente l'India spetta ancora ai Polo quale vaga tra il sec. II e il VI dell'era cristiana. Derivata in gran parte dal Pañcatantra, e ad un tempo opera ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] venirle dalla divinità, ha riacceso il lume della fede cristiana nella stessa grotta di Asklepios dove sgorgava l'acqua del principe pergameno' Eumene II. La struttura lo rivela chiaramente romano. Per sostenere la spinta che doveva venirgli ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] determinata persona". Vi è poi l'autorità derivata dal carisma o "dalla rivelazione o dalla grazia di cui è depositario un saggio, un profeta o sociale al fine di sostituirli con l'armonia cristiana.I valori giuridici imposti dall'esterno non sempre ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] contra altri infideli di qual si voglia sorte; né meno contro cristiani greci, egizi, armeni o di altra natione, la qual tutta considerare il culto divino «mero affare di polizia e non di rivelazione»96. Come s’è visto, non era esattamente quel che ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e la morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti che la sua figura aveva suscitato in dei vessilli conquistati il 7 ottobre 1571 dalla flotta cristiana nella battaglia di Lepanto e conservato a S. Maria ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] Dal Convivio alla Commedia, Roma 1960, 62 ss., 282 ss. Per una nozione di ‛ ratio ' cristiana, in armonia con la rivelazione, anteriormente all'introduzione della filosofia di Aristotele, cfr. T. Gregory, Filosofia e teologia nella crisi del XIII ...
Leggi Tutto
rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...