MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] viene inserito in una guida d'onda è rappresentato in fig. 9, che illustra un terminale di rivelazione, accordabile.
La corrente rivelata viene prelevata a mezzo di un cavo coassiale (il cui conduttore esterno è connesso con la parete della ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] è capace di parlare di Dio, non in quanto raggiunto per quello che è in sé, ma in quanto colto nell’atto della rivelazione e della salvazione. Oggetto della t. è il dramma dell’incontro dell’uomo «colpevole e perduto con Dio che giustifica e salva ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] (Libro dei significati del Corano), che bisogna affidarsi per conoscere le sue teorie. Il Kitāb Ma῾ānī 'l-Qur᾽ān rivela d'altronde un sistema grammaticale ben sviluppato, anche se, laddove un confronto diretto è possibile, esso appare meno profondo e ...
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Teologo e alto ecclesiastico anglicano (Newark 1698 - Gloucester 1779). Tutta la sua opera apologetica è volta ad affermare, contro il "naturalismo" dei deisti (Locke, Hume, Bolingbroke), l'esistenza della [...] divina rivelazione. A questo scopo diede avvio a una serie di conferenze Warburtonian Lectures continuate fino a tempi recenti. Fra le sue opere: Divine legation of Moses (1737); Principles of natural and revealed religion (3 voll., 1753-60); Remarks ...
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Gifuni, Fabrizio
Gifuni, Fabrizio. – Attore (n. Roma 1966). Diplomato all’Accademia nazionale di arte drammatica, ha svolto un’intensa attività nel teatro e nel cinema. Nel 2002 è Attore rivelazione [...] protagonista. Nel 2004 idea e interpreta da solo in teatro ‘Na specie de cadavere lunghissimo (da Pasolini), che ne rivela anche qualità autoriali. Dopo alcune ragguardevoli interpretazioni in ruoli televisivi (come De Gasperi, Paolo VI e Basaglia) e ...
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optoelettronica
optoelettrònica [Der. dell'ingl. optoelectronics, comp. di opto- "opto-" e electronics "elettronica"] [ELT] [OTT] (a) L'insieme dei metodi e delle tecniche per la generazione, il trattamento [...] e la rivelazione di segnali ottici: v. optoelettronica; (b) in partic., il complesso delle tecniche ottiche basate su procedimenti tipici dell'elettronica o elaborate utilizzando formalismi matematici propri dell'elettronica. ...
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Ring Imaging Cherenkov
Ring Imaging Cherenkov (RIC o RICH) 〈rin ìmëgin čèrenkov〉 [FSN] Denomin. ingl. "produzione di immagini ad anello per effetto Čerenkov (Cherenkov nella grafia ingl.)" di una tecnica [...] di rivelazione dell'effetto Čerenkov : v. Čerenkov, effetto: I 565 e. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] da parte di tutti e stante l’urgenza che tutti li conoscano da subito, Dio ha incluso anche nelle verità rivelate. Per Tommaso questi “preamboli” manifestano l’intrinseca accordabilità di fede e ragione.
All’inizio della Somma teologica, Tommaso si ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] che si possono chiamare intellettuali, o interiori, situate nel campo del pensiero, e che consistono in un'illuminazione, una rivelazione astratta; in tale caso, secondo la metafora usuale, il soggetto vede con gli occhi della mente. Come le forme ...
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Riformatore religioso (Fehebentel, Striegau, 1855 - Obernigk, Slesia, 1941). Muratore slesiano, passato in età matura dal cattolicesimo al luteranesimo (1908), si staccò anche da questo (1926) presentandosi [...] ai suoi seguaci come l'"ultima rivelazione divina". La sua "Chiesa evangelico-giovannea" arrivò a contare circa 400 comunità a Berlino, nel Brandeburgo, in Sassonia, e in Pomerania, superando i 100.000 membri. Nella sua predicazione comparivano ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...