GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] G.F. von Schönborn, ma l'imperatore Leopoldo I la respinse e lo stesso Luigi XIV non gradì la pubblica rivelazione delle sue strategie, anzi, si dichiarò scettico sulla possibilità di unire tra loro interessi troppo diversi. Il Fürstenberg, tuttavia ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] cronologici, il rapporto tra il G. e il Sannazaro, affermando che il secondo imita il primo e non viceversa. Questa rivelazione, ampiamente documentata dalle due studiose, pone il G. su un piano letterario molto diverso da quello di semplice epigono ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] numerosi e convinti consensi. Una volta diffusasi la fama del sino allora sconosciuto novellàere, il C. con vera tecnica teatrale rivelò che in realtà una sola delle novelle (e cioè l'esemplare autografo del 1479) era da attribuirsi a Giraldo Giraldi ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] e antishock, in grado di individuare con prontezza sorgenti di radiazioni elettromagnetiche e ionizzanti (Un apparecchio portatile per la rivelazione e la misura di raggi luminosi, ultravioletti, X o gamma, in L'Energia elettrica, XIX [1942], pp. 422 ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] nel 1889-90). Tra i contributi più apprezzati del G. si annoverano gli studi su Beatrice quale "simbolo della rivelazione", su Medusa intesa come "demone della disperazione", e su "la bella figlia" (Paradiso, XXVII, 137) da lui identificata nella ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] altrettante conquiste della analisi istochimica, come la metacromasia dopo cromizzazione e dopo solfatazione, e la rivelazione dei mucopolisaccaridi con i metodi all'argento, dovuta tale ultima reazione alle capacità riducenti possedute dalle ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] dissertazione "De intollerantia Catholica", Torino 1868; Della Concordia Evangelica, Firenze 1874; L'immortalità dell'anima e la Rivelazione, Firenze 1876; La Ragione e la Fede,secondo l'enciclica Aeterni Patris, Torino 1880.
Fonti e Bibl.: Pianello ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] della R. Accademia dei Lincei, I[1890], pp. 249-426) e, nelle Marche, a Novilara e Montefortino, dove ebbe la rivelazione della civiltà picena (La necropoli di Novilara presso Pesaro,ibid., V [1895], pp. 85-460; Il sepolcreto di Montefortino presso ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Ma quanti di questi hanno tradito, o si sono compromessi, o stancati! Gli uomini sulle cui parole avevamo giurato rivelarono poi incrinature fatali tra le qualità critiche o creative e quelle più largamente umane della coscienza. Alcuni si salvarono ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] tragica di alienazione («nel gergo degli alpini mettere le scarpe al sole significa morire in combattimento») e insieme come una rivelazione di dignità e di onore, di eroismo senza gloria e senza ricompensa, da riconoscere fuori dall'enfasi e dalla ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...