Sofia-Federica-Amalia, figlia (Stettìno 1729 - Carskoe Selo 1796) del principe tedesco di Anhalt-Zerbst, nel 1745 andò sposa al granduca Pietro Fëdorovič, erede al trono russo. Intelligente, colta e sensibile, [...] Montesquieu e a Beccaria. Soffocata la grande rivolta del cosacco E. Pugačëv (1774-75), il governo locale con l'istituzione dei governatori, mentre al centro attuava il dal 1783 fu persino proibito ai contadini di passare da un proprietario all ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] è caratterizzata dalle betulle nane e scende dal margine superiore dei muschi e dei licheni fino a 500 m a N e a 900 Gustavo Eriksson Vasa diede inizio a una rivolta contro i Danesi; il movimento si propagò mentre tra i contadini si diffondeva il ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] e l’amministrazione, mentre i neri sono prevalentemente contadini e vivono in gravi condizioni di miseria. L’ ad accusarlo di corruzione e repressione dei diritti umani.
Nel 2004 una estesa rivolta costrinse Aristide ad abbandonare nuovamente il ...
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Figlio (Marburgo 1504 - Kassel 1567) di Guglielmo II e di Anna di Meclemburgo, successe al padre nel 1509 e assunse il governo nel 1518, dopo un periodo di reggenza degli Stati e della madre. Debellò la [...] sollevazione dei cavalieri dell'Impero, guidati da Franz von Sickingen (1523), e combatté con pari energia contro i contadini, le cui Paesi Bassi, riebbe la libertà nel 1552, con la rivolta dell'elettore Maurizio di Sassonia. Accordò largo aiuto ai ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] dei passi giganteschi col perfezionamento dei mezzi di prospezione e della tecnica di estrazione. Particolare cura è stata rivolta gli acquisti da parte del governo dei prodotti consegnati obbligatoriamente dai contadini; è inclusa nel prezzo della ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] deicontadini stessi e dalla difficoltà di far funzionare le aziende agrarie collettive. Ma anche per le aziende industriali i passaggi dalla fase del comunismo e dell'economia razionale in vista dei bisogni dello stato a quella dei trust rivolti ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] Di fatto le pressioni sui contadini per indurli a entrare e per superficie quelle con più di 8. La costanza dei limiti d'estensione da un capo all'altro del paese, Agenzia Europea per la Produttività.
La rivolta di Poznań e la successiva rivoluzione ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] , organizzata, autoritaria". Dunque, il fascismo non creava uno stato rivolto a dominare il popolo nell'interesse d'una classe o d' di nota specie fra le masse degli operai e deicontadini, propugnando la riforma dello stato in senso corporativo e ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] resta proprietà deicontadini. È stato anche facilitato il ritorno temporaneo di operai al lavoro dei campi e migliorato presero a dilagare nel paese. Nel giro di pochi giorni la rivolta di U. veniva soffocata. Si calcola che essa dall'inizio alla ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] più che i moti scoppiati nel 1821 in Valacchia (rivolta di Tudor Vladimirescu) e nel 1848, tanto in Valacchia mescolati ad argilla o di vimini intrecciati. Ma di solito le case deicontadini sono piccole, di colore giallo o azzurro o bianco, con tetti ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...