Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] di volta era costituita dal riconoscimento del diritto deicontadini di commerciare liberamente i prodotti agricoli, una del ‛nuovo meccanismo economico).
Un altro tipo di critica rivolta al vecchio sistema centralizzato fu che esso tendeva a dar ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] tempo libero non è sufficiente; se l'attenzione è rivolta, come accade evidentemente anche nel nostro caso, al tempo diverse forme di proprietà, è certo comunque che la vita deicontadini non conosceva una netta distinzione tra tempo di lavoro e ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] deicontadini e allo sviluppo di attività secondarie, il che porta a un rapido aumento dei redditi delle famiglie contadine un certo interesse per il mercato e una produzione a esso rivolta un po' più efficiente; un'altra conseguenza, però, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] lato generarono una domanda di analisi di carattere operativo rivolta all’efficiente gestione dell’azienda agraria, dall’altro come in quella europea, e guardava ai problemi deicontadini e dei lavoratori della terra. La seconda chiedeva di far luce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] risposta al movimento deicontadini meridionali che aveva portato, fin dal 1944, all’invasione delle terre incolte dei latifondi e a scontri per la quale si vara un’incentivazione finanziaria rivolta solo alle piccole imprese locali. Questa linea di ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] alle lotte deicontadini e dei braccianti della Romagna; collaborava, inoltre, a Critica sociale, la rivista di F. Turati.
Nel 1910, mercato. Si tratta di una critica sorprendente, perché è rivolta a una teoria che considera il mercato il luogo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] potere, le Arti, almeno fino al tumulto dei Ciompi del 1378 (ossia, la rivoltadei poveri operai sotto la direzione del cardatore Michele gratuite a proprio favore a carico di artigiani o contadini bisognosi di appoggio:
E di certo è in primo ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] 160).
L’indagine si divideva in tre parti, la prima rivolta a chiarire origine, struttura economica e organizzazione giuridica della decima; , la difesa a oltranza deicontadini, il rifiuto dei proprietari di qualsiasi intervento amministrativo ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] un quadro duro e pesante del lavoro quotidiano deicontadini e dei loro conflitti con i "principali", i cavalieri che si era venuta a creare dopo la cacciata dei Piemontesi in seguito alla rivolta degli Stamenti, venne arrestato nel maggio del 1794 ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] imposizione francese della tassa sul macinato, scoppiò un moto di rivoltacontadina che, iniziata a Valdagno, si estese rapidamente a tutta di sangue da parte deicontadini (che consegnavano quanto requisivano nelle mani dei parroci), fu soffocata ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...