Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] reso chiaro che l’unica speranza per il futuro stava nella ‘rivoluzione italiana’. È così che la «politica ‘popolare’ attuata da per la stampa come per gli studenti di tutti i livelli scolastici e universitari, per i quiz televisivi come per i pur ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] 3) nel corso di un’ispezione commissariale nella classe scolastica, don Bosco spiega che per i fanciulli alla lettura risaltato presso la critica più avveduta come un’autentica «rivoluzione artistica»67.
Proprio quest’ultimo fattore non va sottaciuto ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] pace religiosa della nazione. 2. Svolgimento della legislazione scolastica secondo il criterio che, col maggior incremento della in nome di una sistematica lotta di classe e della rivoluzione anarchica e attingere dall’anima popolare gli elementi di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] all'udito, è spiegata da Kepler con la dottrina scolastica delle 'specie'. La fonte sonora emana una specie 21, 1966, pp. 108-143 (trad. it. in: La musica nella rivoluzione scientifica del Seicento, a cura di Paolo Gozza, Bologna, Il Mulino, 1989, pp ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] , a volte ambigua. Si pensi, per es., ai libri scolastici, in molti Paesi forniti, quando non addirittura prodotti, dalla scuola forti e, alla fine, vinceranno. Sino alla Rivoluzione francese fiorì l’artigianato dei libri manoscritti su pergamena ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] la sua ragione, in preda al dubbio universale dalla rivoluzione cartesiana, «come può essere messo a contatto col sublime a ritornare a «questo faro di luce che si chiama filosofia scolastica». In questo senso, egli era stato «discepolo e imitatore ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e seminaristi sposavano in gran numero la causa della rivoluzione, che nel caso del Lombardo-Veneto identificavano con la abbazie storiche riconosciute di importanza monumentale (Montecassino, Santa Scolastica, la Certosa di Pavia, ma una transazione ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] alta classe della società; non già la filosofia o la rivoluzione, ma la Religione vera, un poco di pane, e , S.S. Macchietti, Brescia 1976, p. 3; G. Talamo, Questione scolastica e Risorgimento, in Scuola e stampa nel Risorgimento, cit., p. 14.
15 ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] il candidato governativo, Coppino, l’uomo della riforma scolastica, fu sconfitto da Domenico Farini, candidato del liberalismo fece il 7 maggio di quello stesso anno.
La vera rivoluzione consistette nell’introduzione del principio in base al quale il ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] per aiutare i poveri è ritornare agli organismi aboliti dalla rivoluzione, adattandoli, con lo stesso spirito cristiano, ai tempi. scrivere. Nel 1881 un terzo dei bambini evade l’obbligo scolastico. In numerose province del nord e del sud la malaria ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...