Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] in qualche alta classe della società; non già la filosofia o la rivoluzione, ma la Religione vera, un poco di pane, e l’ordine che il nome assunto dall’organo ufficiale del comitato permanente dell’Opera dei congressi, ossia l’organizzazione che dal ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] Sebbene il patriarcato fosse stato ripristinato prima della Rivoluzione del 1917, Lenin decretò la separazione tra Chiesa sinodo nominato annualmente da dodici vescovi sotto la presidenza permanente dell'arcivescovo di Atene.
La Riforma fu ispirata ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] come un mutismo deliberato. O, più verosimilmente, come una delega permanente della Parola. Spetta ora a noi parlare di lui, e se del melodramma e per l’altro dal ritardo di quella rivoluzione estetica che, tra anni Settanta e Novanta dell’Ottocento, ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] . Tuttavia, se il ricordo di questo periodo e della rivoluzione mentale di cui il femminismo si è fatto portatore si e la comunità cristiana. Istruzione pastorale del consiglio permanente della conferenza episcopale, Collana Documenti CEI, Torino s ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dirompente dell’istituzionalizzarsi nel secolo XI di un dualismo permanente e di una tensione concorrenziale tra due poli, lo Occidente21. È questa la dimensione del potere papale, dalla ‘rivoluzione’ dei secoli XI e XII passando per tutte le ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] misurate ma ugualmente convinte della necessità del compimento della rivoluzione liberale col ridimensionamento dell’attuale realtà ecclesiale, come interclassista, ma che rifletteva un compromesso permanente tra aristocrazia fondiaria e piccoli ceti ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] l’integrità di quell’organismo. L’età delle rivoluzioni e le guerre napoleoniche in Italia ebbero conseguenze negative sinodo ha dato vita a forme di partecipazione larga e permanente della Chiesa locale38.
Diverso e più complesso il caso ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] in testa a tutti, con le scoperte geografiche e la rivoluzione industriale.
Ma man mano che progrediva, questa civiltà nata aveva diramato dopo la riunione tenuta a Bologna del comitato permanente dell’Odc il 2 luglio 1904 disapprovata dal pontefice, ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] legge inesorabile: nasce, vive, muore. Tutto muta, nulla è permanente. è una realtà con la quale gli uomini fanno i che la scienza ha il compito di scoprire.
La seconda rivoluzione riguarda la concezione del sapere, che non deve essere riservato ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] pura forza tra Chiesa e Stato, ciò che spiega la permanente fortuna di questa citazione da parte dei testi ecclesiastici. Ma oggi Chiesa dalla vita pubblica. Per centocinquant’anni, dalla rivoluzione del 1789 al pontificato di Pio XII, la Chiesa ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...