Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] a reintrodurre nella storia i loro riferimenti religiosi e culturali e a riconciliare rivelazione e ragione sulla scena ’ultimo il ruolo di unica e vera civiltà.
Con la rivoluzione iraniana del 1979 iniziò l’ascesa dei fondamentalisti al potere, ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] seconda metà, dal trattato di Aquisgrana (1748) alla Rivoluzione francese, quando i sovrani d’Europa furono impegnati in una tutte le forze sociali agenti nella vita economica, politica, culturale e religiosa dei loro popoli, i sovrani del Settecento ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] teologi e nella gerarchia tendenze cattolicizzanti. Durante la Rivoluzione di O. Cromwell i puritani trionfarono: la al potere politico, insieme al rinato fervore religioso nel clima culturale del romanticismo, diede vita al ‘movimento di Oxford’; ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] malattia. In questi anni a Calcide si colloca la rivoluzione intellettuale di G., il suo netto ripudio della letteratura quattro-cinquecenteschi ritrovarono la testimonianza di un dramma culturale, nel contrasto fra Cicerone e Cristo, che era ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] Russi rimasti tagliati fuori dalla patria in seguito alla Rivoluzione. Quei vescovi si riunirono in sinodo, su invito l'ortodossia viene gradualmente sradicata dal suo terreno storico e culturale e deve venire a patti con nuove realtà, come Israele ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] fondamentale redatto nel XVI secolo.
Ma dopo la rivoluzione russa del 1917, circa tre milioni di Ebrei . Qui per la prima volta esso divenne nazione, creò valori culturali di importanza nazionale e universale e diede al mondo l'imperituro Libro ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] la sua preparazione, facendone uno degli elementi più culturalmente attrezzati e in certa misura anche aperti dell'ambiente l'elezione del nuovo papa, il 3, scoppiò a Bologna la rivoluzione, che in due settimane si estese ai quattro quinti dello Stato ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] . Riflesso di questa fase di incertezza culturale e politica della Chiesa di fronte alle Firenze: il governo della Chiesa e la difesa del papato nell’Italia della Rivoluzione, in Rivista di storia e letteratura religiosa, XLVII (2011), 1, pp. ...
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puritanesimo
Silvia Moretti
L’ala intransigente e calvinista dei protestanti inglesi
Il puritanesimo è un movimento religioso che si sviluppò all’interno della Chiesa anglicana nel corso del Cinquecento: [...] nell’Inghilterra di Elisabetta I, nella seconda metà del Cinquecento.
La Rivoluzione inglese
I puritani esercitarono un’influenza profonda nella società e nella vita culturale dell’Inghilterra del Cinquecento e del Seicento. L’atteggiamento radicale ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] direttamente dal Vaticano –Andreotti e Gonella. Il collante culturale del futuro partito sarà il cattolicesimo sia come espressione , Torino 2010, p. 5.
7 C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e sociale, Bologna 1989.
8 L’ ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...