FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] moti contro il carovita, esplosi nell'estate del 1919 in tutta Italia, agli avvenimenti che avevano portato alla rivoluzioned'Ottobre.
Il 1920 finì con le elezioni politiche, nelle quali egli fu eletto deputato per il collegio di Torino. Intervenne ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] e dei suoi sostenitori al momento dello scoppio della prima guerra mondiale e la loro ostilità nei confronti della Rivoluzioned'ottobre, il L. si schierò insieme con una minoranza riformista ed emiliana (Argentina Bonetti Altobelli, C. Prampolini, E ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] se non erano mancate, già nel XIX secolo, traduzioni eseguite direttamente dal russo); ma dopo la guerra e la rivoluzioned’Ottobre l’esigenza di un approccio più sistematico e consapevole diede luogo a un’attività di tipo accademico (cui diede voce ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] polemica per la mancata rivoluzione - e privato della forza contrattuale col governo a seguito della crisi Matteotti, rassegnò le dimissioni dalla carica di segretario generale della C.G.d.L. nelle mani di Buozzi (ottobre 1925), pur restando nei ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] .
Sul piano politico, la figura del D. emerse soprattutto in occasione della rivoluzione siciliana del 1848. Allorché, il 9 genn al congresso cattolico italiano in Bergamo nell'ottobre 1877..., Milano s.d.).
Negli anni che seguirono si mantenne ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] movimento. Mussolini gli sembrava roso dal "tarlo della rivoluzione". La sua devozione istituzionale riguardava quasi soltanto i dinastia e Vittorio Emanuele III tenne nelle giornate d'ottobre, in cui ascese definitivamente sulla scena nazionale come ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] primo congresso dei Fasci, tenuto a Firenze ai primi d'ottobre, il B. si fece assertore, per le imminenti M. Giampaoli, 1919, Milano 1928,passim; G. A. Chiurco,Storia della rivoluzione fascista, 5 voll., Firenze 1929,passim; A. Berardelli,M. B. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] con entusiasmo le notizie relative alla Rivoluzione russa di ottobre, in cui esaltò la prima rivolta -117, 127 s., 245 ss. e passim; R. Martinelli, Il Partito comunista d'Italia. 1921-1926. Politica e organizzazione, Roma 1977, ad Indicem; L. Rapone, ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] alla Minerva).
Il nazionalismo era per lui lo sbocco della "rivoluzione idealistica della cultura che è ricominciata verso i primi del secolo 'azione fascista ("l'atto violento delle giornate d'ottobre", il dilagante mito di Mussolini, "il pregiudizio ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] 1861, e su La centralizzazione, i decreti d'ottobre e le leggi amministrative, Firenze 1861); oppure cittadino alla città bianca. La "società cristiana" lucchese e la rivoluzione toscana, Firenze 1979, ad indicem; L. Serianni, Il secondo Ottocento ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...