CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzione di luglio, invece, persuase C. F. del pp. 588-98; E. Pontieri, C. F. al governo della Sardegna (1799-1806), Firenze 1938; F. Loddo Canepa, Ilriformismo feliciano e carlo-albertino, in NuovoBoll ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] là dell'ideale politico dell'anno II, del momento robespierrista e sanculotto della Rivoluzione francese; ma la professione di fede 30; J. Godechot, Le babouvisme et l'unité italienne (1796-1799), in Revue des études italiennes, III (1938), pp. 259- ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] al gennaio 1799, quando ormai l'esercito del Regno era stato travolto dalla rapida reazione francese, la sorte del Granducato era non dette eredi.
Allorché nel 1820, dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana e la concessione delle costituzioni, fu ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] baluardo contro gli eccessi della Rivoluzione. Lo impressionò soprattutto la tesi del Burke secondo cui la Venezia, ove arrivò il 22 genn. 1799. Rientrato a Torino il 4 settembre, dopo la riconquista del Piemonte da parte delle truppe austro-russe, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] appartarsi dalla scena dell'erudizione fiorentina con gli anni della Rivoluzione e il suo tramonto nella villa-museo di Fiesole ( 1799)chiederà, nel 1792,i buoni uffici del B. per la collazione di sei codici laurenziani di Pomponio Mela, del quale ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] punition (23 febbr. 1799, libr. di Desfaucherets) e La prisonnière (in collaborazione con Boïeldieu, 12 sett. 1799), che ebbero esito negativo compiendo dunque una rivoluzione operistica dall'interno, ove gli effetti orchestrali del tutto nuovi (gli ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] alle rivoluzioni, dalla , L. Plantinga. Notizie in Allgemeine Musikal. Zeitung, I (1799), pp. 74, 86, 400, 519; III (1801), p sul progresso dell'arte, Milano 1878; L. A. Villanis, La arte del pianoforte in Italia, Torino 1907, pp. 6, 11-14, 16, 25 ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di compensazione. La monarchia dei Borboni nel 1799 si salverà mobilitando i lazzari contro un gracile lo scoppio della Rivoluzione, attendevano riformatori più giovani di lui, come il Caramanico e il Medici.
Fonti e Bibl.: Lettere del C. a Paolo ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Pièces diverses servant de suite aux Considérations etc. (ibid. 1799), lettere a illustri personaggi che suscitarono un vero vespaio fra redazione italiana de La storia del Piemonte (Q² I 1); la continuazione de Le rivoluzioni d'Italia dal 1792 al ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Francesi (Arch. di Stato di Firenze, Presidenza del Buongoverno 1799, Periodo granducale, Negozi di polizia, filza 14 in realtà a Parigi nel 1829); nel 1833, La rivoluzione italiana del 1831 (clandestino); nel 1834, il romanzo L'esule italiano ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...