Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 'altro il segno distintivo di un percorso singolare in tempo di guerre e di rivoluzioni.
L'anno 1799 rappresentò una netta cesura nell'esistenza del cardinale Chiaramonti. La sconfitta militare francese in Italia ad opera delle armate della seconda ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] passiva" (De Felice, 1977). Il concetto è tratto dal Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del1799 di V. Cuoco e compare fra le prime note dei Quaderni; ma "l'espressione del Cuoco - scrive il G. nel 1933 - non è che uno spunto, poiché ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] episodio più famoso è quello del1799 contro la Repubblica napoletana) nonché agli eserciti del papa e magari della di fedeltà con il potere centrale. Con la rivoluzionedel 1860, comunque, questa situazione già instabile diventò incontrollabile ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] documenti diplomatici austriaci, Napoli 1947; Id., Un duro antagonista della rivoluzionedel '48: F. II, in Arch. stor. per le Macerata 1968; F. Tessitore, La cultura filosofica tra due rivoluzioni (1799-1860), in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, pp ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] perduto" (I. Petitti di Roreto, Relazione storico-critica della rivoluzionedel Piemonte nel 1821, ibid., p. 7). Prima di partire du Piémont et sur les événements qui l'ont précédé, 15 dic. 1799, in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo,Vol. 29 (in ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] completo rinnovamento dell'episcopato francese (tra l'altro nel 1799-1800 ben quarantatré diocesi erano prive di vescovi per europee scaturito dalla rivoluzionedel 1831.
Del resto, anche quella per la promulgazione del motuproprio del 1816 era stata ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] Basilicata in epoca borbonica (1879) - , è il saggio su I Napoletani del1799 (Firenze 1882). Tra il 1898 e il 1904 il F. pubblicò - se la formula famosa, "il fascismo non è stato una rivoluzione, ma una rivelazione", sarà coniata dal F. solo qualche ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] , se non altro per non essersene saputo dissociare" (Severino, p. 219).
A parte opere ancora giovanili come La Rivoluzione napoletana del1799 e La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, la prima opera di Croce abbordabile dagli storici di ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] . Alcuni aspetti del pensiero politico di G. F., in Trimestre, XXII (1989), 2-4, pp. 59-94; V. Ferrone, I profeti dell'illuminismo, Bari 1989, p. 258; F. Della Peruta, Rivoluzione anche in Toscana, in L'Italia nella rivoluzione (1789-1799), a cura ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] politica estera sarda verso la Francia fino alla Rivoluzione francese "source de tous les malheurs", trattano Tre fonti doc. sull'arrivo a Cagliari di C. E. IV nel marzo del1799, in Cagliari econom., nov. 1960; C. Manfroni, Carteggio di principi e ...
Leggi Tutto
napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...