Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] ma rimase attivo fino alla fine (morì a Pavia nel 1799). Secondo l’abitudine del tempo, data la fama dello scienziato, ne fu eseguita l il secolo dell’Illuminismo, dell’Enciclopedia e della Rivoluzione francese – vide l’affermarsi della scienza in ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] deldeldel Tribunale criminale del dipartimento deldel quella del suo delRivoluzioneRivoluzione di Milano..."(Italia 1815), e di F. Confalonieri che con la Lettera ad un amico del assalto del Senato delrivoluzionedeldel .I: Il moto del 20 aprile e l ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] Piemonte la sua carriera si svolse brillantemente: nel 1799 era ispettore delle case demaniali; nel 1802 255 s.; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzione francese, Torino 1909, p. 19; C. Bricarelli, "Analecta" ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] che a Firenze era venuto dopo l'infelice conclusione della rivoluzione piemontese. Nel 1822 accompagnò al congresso di Verona il fu attuato. Nel 1838 l'A. fu chiamato a far parte del Consiglio di stato istituito da Carlo Alberto, e in questo ufficio ...
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Washington, George
Massimo L. Salvadori
Il padre della nazione americana
George Washington guidò la rivoluzione delle tredici colonie inglesi d’America per l’indipendenza e fu il primo presidente degli [...] nell’ottobre del 1781 creò le condizioni per la resa degli Inglesi nel 1783 e l’indipendenza delle ex colonie (Rivoluzione americana).
Primo interessi di giovane nazione. Washington morì, salutato come un eroe, a Mount Vernon, in Virginia, nel 1799. ...
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Carlo XIV (propr. Jean-Baptiste-Jules Bernadotte)
Carlo XIV
(propr. Jean-Baptiste-Jules Bernadotte) Re di Svezia e Norvegia (Pau 1763-Stoccolma 1844). Ufficiale francese, dopo una rapida carriera [...] durante la Rivoluzione, partecipò da generale, accanto al Bonaparte, alla campagna d’Italia. Stimato da causò il suo ritiro. Accettò nel 1799 un comando sul Basso Reno; nominato disgrazia dopo il colpo di Stato del 18 brumaio, che disapprovava, fu ...
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Poeta spagnolo (Cadice 1763 - ivi 1800). Nel poema Galiada (1793) e nella tragedia Numa (1799) trasfuse l'ideologia sociale della Rivoluzione francese. Nei "sainetes" (1812), di ambiente andaluso (El Café [...] de Cádiz, La inocente Dorotea, El soldado fanfarrón, ecc.), si avverte l'imitazione di Ramón de la Cruz ...
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Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] , An die jungen Dichter. Intanto, fra il 1797 e il 1799, era uscito in due piccoli volumi il romanzo epistolare Hyperion oder prende anche coscienza dei problemi del momento, sulla scia dei principî mutuati dalla Rivoluzione francese (è rimasta famosa ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] di Oberto e ammiraglio del re di Sicilia e del re di Castiglia, poi con Opicino (v.). Con la rivoluzione (1339) contro i del movimento rivoluzionario Francesco Maria, inquisitore di stato; favorevoli alle nuove idee Niccolò Domenico (1749-1799 ...
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Scrittore e studioso tedesco (Coblenza 1776 - Monaco 1848). Intellettuale inquieto ed eclettico, fu uno degli esponenti di maggior spicco del giornalismo cattolico. Dopo una fase iniziale di salda adesione [...] nel 1799, la deputazione inviata a Parigi per chiedere l'annessione della Renania alla nuova Francia nata dalla Rivoluzione. asiatischen Welt (2 voll., 1810). Coerentemente con l’evoluzione del suo pensiero, i suoi ultimi studi furono di mistica e ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...