Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] 15 novembre, con la rivoluzionedel l6, con la fuga a Gaeta la notte del 24. Seguì a Roma nel febbraio 1849 la proclamazione della fine del potere temporale e l’avvento della Repubblica romana.
L’amara conclusione degli anni 1846-1848 influì in modo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , è universalmente attribuita al C. e sin dal 1848 pubblicata sotto il suo nome. Il documento (diviso , Genesi e fortuna di una interpretazione storiografica: la rivoluzionedel '99 come "rivoluzione passiva", in Annali d. Facoltà di magistero della ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] assolutiste e filocattoliche della dinastia Stuart.
La 'pacifica' rivoluzionedel 1688, che portò alla fuga di Giacomo II e alla una nostalgica idealizzazione del modello sociale della vecchia Inghilterra rurale. Divenuto nel 1848 leader dei ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] mese circa, verso la fine del 1847, nella badia di Cava dei Tirreni. All'inizio del1848, in casa di Gaetano Filangieri, Frammento postumo del terzo volume, Milano 1896.
Va pure ricordata la sua Storia dell'Europa durante la rivoluzione francese dal ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] forche’, fucilazione negli Statuti militari). In Francia la Repubblica del1848 abolisce la pena di morte per i reati politici, Stato. Seguono l’Iran, in cui, dopo la rivoluzione khomeinista del 1979, è iniziato un processo di adeguamento religioso ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Roma, Museo centrale del Risorgimento, busta 86/100/3: lettera del 7 ott. 1828). La rivoluzionedel '31 vide di fronte a un altro rifiuto. Deciso a combattere, il 9 giugno 1848 si unì al corpo di truppe pontificie che, agli ordini di Giovanni Durando ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Lombardia, Firenze 1904, passim; C. Fabris, Gli avvenimenti militari del1848 e 1849, I, I, 2, Torino 1898, pp. 114-40, 362-74; 3, ibid. 1904, pp. 17-41, 198 ss.; A. Lumbroso, Attraverso la Rivoluzione e il primo Impero, Milano-Torino-Roma 1907, pp ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] lettere a Georg ed Emina Herwegh (1859-1864); Id., I democratici e la rivoluzione italiana (Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del1848), Milano 1974; Democratici premazziniani, mazziniani e dissidenti, a c. di F. Della Peruta ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] dei poveri a Chambéry, donde seguì con interesse la rivoluzionedel '30 in Francia, ma rifiutando sin da allora di sospettosissima censura, e fu invece edito a Lugano all'inizio del1848, dopo che alla sua pubblicazione si era interessato anche il ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del1848-49 [...] rivoluzionari ungheresi dal principe Augusto Ruspoli che riferiva a Vittorio Emanuele, fecero escludere, a Torino, di poter collegare la rivoluzione polacca del 1863-64 con uno sforzo italiano contro l'Austria per la Venezia. L'8 dic. 1863 il C. si ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...