Denominazione di formazioni politiche che si sono costituite o si costituiscono per instaurare la repubblica in un determinato paese, e che in genere mantengono tale nome anche quando il fine è stato raggiunto.
Il [...] ai bonapartisti la principale forza di opposizione al regime orleanista. Preponderanti nel governo provvisorio nato dalla rivoluzionedelfebbraio1848, ma divisi al loro interno fra moderati, radicali e socialisti, persero lentamente d’influenza ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] nel predisporre il terreno per le rivoluzionidel1848 in tutta Europa, del 1917 in Russia, del 1933 in Germania, degli anni da Lenin nel 1917 per denunciare i limiti della r. di febbraio. In quest'ultima accezione non tanto la lunga durata, resa ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] Durante gli anni che precedono la crisi del1848, si svilupparono, in Francia, Svizzera rivoluzione sociale attuata evitando il passaggio attraverso la fase storica del istituzionali.
Nel febbraio 1991 il PCI, nel quadro del riassetto globale dei ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] rivoluzionedel1848, nella storia delle idee con il Manifesto del partito comunista. Il secondo ha inizio nel giugno del1848 con la sanguinosa sconfitta del of a socialist economy del dicembre 1933 e delfebbraio 1935, rispettivamente sull'‟Economic ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] del dissenso. La rivoluzionedel1848 è stata definita dallo storico inglese L. Namier ‟la rivoluzione premio Nobel. Ma i dirigenti sovietici lo fecero arrestare e nel febbraiodel 1974 lo espulsero dall'URSS. Solženicyn si recò dapprima a Francoforte ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] altresì presente che, mentre era in atto la rivoluzionedel1848, Marx aveva dichiarato che esisteva "un solo occidentali. I più tragici, recenti esempi sono l'attentato compiuto nel febbraiodel 1993 al World Trade Center di New York (che provocò la ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] della dinastia Stuart.
La 'pacifica' rivoluzionedel 1688, che portò alla fuga di Giacomo del modello sociale della vecchia Inghilterra rurale. Divenuto nel 1848del bilancio imposte dalla difficile ripresa postbellica. Nelle elezioni delfebbraio ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] di famiglia di San Fiorano, nel Lodigiano, fino alla rivoluzionedel1848, durante la quale, mentre la piccola Anna era dipinta di Cavour. Percepì inoltre la nomina a senatore, nel febbraio 1860, come un modo per emarginarlo dalla vita politica.
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] 1848 una sconfitta da cui non si riprese più.
Nel febbraio di quello stesso anno gli operai parigini, scoppiata la rivoluzione a partire dagli anni Settanta è andata acutizzandosi la crisi del comunismo, che è precipitata alla fine degli anni Ottanta ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] personaggio mitizzato), ma anche anno, come vedremo, della «rivoluzione parlamentare». Un intervento con intenti più scientifici, ma non sue legislature a partire da quella sabauda del1848, sicché quella dal 18 febbraio 1861 al 7 settembre 1865 fu ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...