Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , condanne, esili, confische. Il 16 febbraio 1806, con il ritorno dei Francesi, N. fu nuovamente sconvolta dalla rivoluzione carbonara del 1820 e presidiata da reparti nel giugno 1844). La crisi del1848, aperta in senso rivoluzionario e ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] ingrandimenti dello Stato.
La rivoluzione francese ebbe poche ripercussioni su 1848, sulla falsariga delle costituzioni liberali europee (soprattutto la Costituzione orleanista del 1830 e quella belga del 1831), il re concesse lo Statuto (8 febbraio ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] , riemerse durante la crisi del1848-49, rimasero comunque confinate il 67,44% delle preferenze.
Nel febbraio 2013, a seguito delle accuse di corruzione progetto di E. Ravnikar per la piazza della Rivoluzione a Lubiana. Tra gli architetti attivi negli ...
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(ted. Bayern) Stato federato (Land) della Germania (70.549 km2, con 12.468.8726 ab. nel 2006), il più vasto e il secondo per popolazione; capitale Monaco. Confina con i Länder Baden-Württemberg e Assia [...] equilibrata, anche se nel 1848 il re fu costretto febbraiorivoluzione nazionale’, con marcia su Berlino. Dopo l’ascesa al potere di Hitler nel gennaio 1933 la B. fu il primo Stato tedesco che sperimentò le tendenze livellatrici e accentratrici del ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] russi e polacchi. Nel 1848 intervenne in molte zone investite dal processo rivoluzionario: a Parigi, nel febbraio, in Germania nell'aprile alle masse; la scissione avvenne nel congresso dell'Aia del 29 sett. 1872), e, sul piano dell'azione ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] di Milano dove, il 18 febbraio 1919, nella stessa sala di del Pantheon di cui possono far parte i veterani delle campagne nazionali 1848Rivoluzione, è evidente il programma del govemo di volersi servire dell'Opera nazionale per i combattenti, come del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] parla di "eccellente accortezza" del Ganganelli già dal 20 febbraio (Pastor, p. 76 XIV et les jésuites (Paris 1847; 2 ed. 1848), da un lato, e dall'altro le pagine (III movimento un processo irreversibile sino alla Rivoluzione ed oltre. La prima crisi ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] una lettera del 2 febbraio le ultime ore del pontefice: "El Joly, Clément XIV et les jesuites…, Paris 1848; A. Theiner, Histoire du pontificat deClément pp. 81-272; F. Venturi, P. Paoli e la rivoluzione di Corsica, in Riv. stor. ital., LXXXVI (1974), ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] nello stesso febbraio 1742e dopo del secolo, per la comprensione degli avvenimenti e degli orientamenti del papato e del mondo cattolico sino alla Rivoluzione A. Zobi, Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848, I, Firenze 1850, pp. 241 ss., 317, e ...
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Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] guida riportò una brillante vittoria a S. Antonio del Salto, l’8 febbraio 1846. L’anno successivo gli fu affidato il a circolare anche in Europa. Nell’aprile del1848, giuntagli la notizia della rivoluzione di Palermo, fece ritorno in Italia con ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...