Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] La Costituente era un’icona del passaggio di regime, come aveva insegnato la rivoluzione francese, ma proprio per questo non partecipazione dei cattolici alle elezioni, ma fu l’11 ottobre 1874 che Pio IX si pronunciò ufficialmente in un discorso ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , che nel corso di un dibattito parlamentare dell’ottobre 1860, a proposito dell’impresa di Garibaldi in Sicilia affermava di non poter credere che il «Governo abbia detto seriamente doversi chiudere l’era delle rivoluzioni», ritenendo le forze ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] (luglio 1921-febbraio 1922), Luigi Facta (febbraio-ottobre 1922). Ma a nessuno di questi governi il Partito popolare riuscì a dare tutto lo schieramento costituzionale87.
Il regno di Cristo e la rivoluzione fascista
Il nuovo presidente del consiglio ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Spedicato, Chiesa e rivoluzione. L’episcopato pugliese nella congiuntura repubblicana di fine Settecento, Bari , Sui sentieri di Isaia, Molfetta 1989, p. 217.
118 Cei, Chiesa italiana e Mezzogiorno. Sviluppo nella solidarietà, 18 ottobre 1989, n. ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] del 21 ottobre 1860 nelle Due Sicilie è assunto come programma unificante della costellazione democratica che si presenta alle urne sotto la bandiera di Garibaldi in nome della continuazione, legittimata dal voto popolare, della rivoluzione nazionale ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] tempo la Russia non partecipava - almeno al di là della sfera militare - alla rivoluzione elettronica e informatica. A partire dal 1979 e per il quarantennale della Repubblica Democratica Tedesca, il 7 ottobre 1989 - ‟la vita punisce i ritardatari" - ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] di Milano è il Cristianesimo civile» (Rosa 1982, pp. 9-14; Meriggi 2001, pp. 17-18).
A Torino, invece, si celebra la seconda fase della rivoluzione del LIII congresso di storia del Risorgimento italiano (Cagliari, 10-14 ottobre 1986), Istituto per ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] cinese, in testa a tutti, con le scoperte geografiche e la rivoluzione industriale.
Ma man mano che progrediva, questa civiltà nata in alveo ’ottobre 1942, e alla partecipazione dei cattolici all’Assemblea costituente. È fuor di dubbio che molti di ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] scansioni temporali della nascita dello Stato italiano: nell’ottobre del 1859 viene fondata a Torino la loggia rivoluzioni italiane, in La rivoluzione italiana. Storia critica del Risorgimento, a cura di M. Viglione, Il Minotauro, Roma 2001.
N.M. Di ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] focolare nazionale ebraico» in Terra Santa e della rivoluzione russa, lo scontro sarebbe ripreso, acceso da ottobre 2010). O si ricordi la polemica per la pubblicazione nello stesso giornale di un elogio di Ezra Pound antisemita, a firma di Giano ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...