OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] Kulturkampf (quello tedesco non può reggerne il paragone). La rivoluzione francese si rivela in quegli anni come una vera civiltà esempio per Omodeo veniva dai vincitori, dalle società americana e inglese (ibid., p. 475).
Alla fine del febbraio 1946 ...
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MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] sue posizioni e le frequentazioni politiche, alla notizia della rivoluzione si spostò a Roma da dove poi raggiunse nel rappresentazione grafica del suo giudizio negativo sulle scoperte degli Inglesi. Cercò anche di dimostrare, sbagliando, che il ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] 1824, quando in Napoli - dopo la crisi finanziaria provocata dalla rivoluzione del 1820-21 - si discuteva del migliore assetto da dare riprendeva la polemica contro "le scuole francese ed inglese" negli stessi termini, per esempio, di Melchiorre ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] e, dopo qualche mese trascorso a Londra per imparare l’inglese, nell’aprile del 1936 Abba accettò l’offerta di un Sherwood), la cui protagonista, un’aristocratica russa scampata alla rivoluzione e rifugiatasi a Parigi, dove per vivere è costretta a ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] materialistici che minacciavano di distruggere il lascito della rivoluzione del 1776. Forse fu anche per questa italiana di Londra; poi, per difenderlo dagli attacchi della stampa inglese, scrisse una lettera aperta al People's Journal e, partendo ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] di filosofia morale, che poggiano soprattutto sulla tradizione inglese, a lui ben nota, da Shaftesbury ad Anthony ; C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla rivoluzione francese, Firenze 1974, pp. 87-131, 187-212; E. ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] , storia di un discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai moti del 1821. Ma usi e costumi d'Italia,opera del Baretti,tradotta dall'inglese; Sullo spirito profetico dei poeti; Sulla storia delle Repubbliche ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] avere invano cercato di trasferirlo a un prestanome inglese amico di Mazzini.
Tornato a Parigi, la L. Fruci, «Un contemporain célèbre». Ritratti e immagini di Manin in Francia fra rivoluzione ed esilio, in Fuori d’Italia: Manin e l’esilio, a cura di ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] vennero innanzi tutto insegnate le lingue: il francese, l’inglese, lo spagnolo, ma anche l’italiano, il ceco reumatica.
La morte avvenne qualche settimana prima dello scoppio della rivoluzione del 1848, che l’avrebbe probabilmente travolta. E forse ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] giovanissimo alla rivoluzione del 1799 e poi aveva collaborato come ufficiale di marina con il regime murattiano. In seguito Newman e la religione cattolica in Inghilterra ovvero l'Oratorio inglese (Napoli 1859), un libro che ebbe fortuna in Italia ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...