I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] femminile, segno di una maggiore sensibilità culturale, più precoce nel caso inglese (agli inizi degli anni 2000 nell’ODNB le donne erano l’8 seconda, l’elenco dei collaboratori.
Seguì la rivoluzione informatica, che oltre a mutare radicalmente l’ ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] fondo, sviluppata in un famoso libro del laburista inglese John Strachey (Contemporary Capitalism, Londra 1956): dello scritto sulla Comune di Parigi e il Lenin di Stato e rivoluzione. Operavano, insomma, in Colletti e nei suoi collaboratori, due ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] agevolmente, ponendosi così "tra gli antesignani di una rivoluzione industriale "faentina"" (Vitali, 1982). Per sopravvenute di Angelo Mazzotti (1844), quella delle terraglie "all'uso inglese"; di fatto, però, la produzione languiva. Nel 1852 il ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] 1799 e 1800, "sfiducia nella sincerità dell'amicizia inglese" e consigliò l'alleanza russa. Per ragioni non Roma 1940, ad Indicem; Id., La monarchia delle Due Sicilie tra Ancien Régime e rivoluzione, Napoli 1972, pp. 68, 124 n., 130, 132 s., 147-156, ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] una distinzione fondamentale fra le teorie marginaliste (quella inglese e quella austriaca) e le teorie dell' ad indices; L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione. Dibattiti congressuali del PSI 1892-1921, Bari 1969, ad ind.; ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] l'altro la Storia della peste che regnò in Dalmazia negli anni 1783-84 di G. Baiamonti; la Storia della rivoluzione nell'America inglese di J.-N. Bellin; i Mémoires concernants le système de paix e de guerre que les puissances européennes pratiquent ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] cfr. Deri, 1965), dovette rendere attraenti all'ignoto acquirente inglese i trentatrè Ritratti di maschere schizzati in un teatro romano Castello Sforzesco di Milano, inneggianti alla rivoluzione. Più probabilmente, la rarefazione degli incarichi ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] lo studio pavese dell’avvocato F. Covini.
Scoppiata la rivoluzione del 1848, il Consiglio di Stato provvisorio per la Lombardia le traduzioni in versi rimati dal francese, dal tedesco, dall’inglese, dallo spagnolo e dal greco. Le prime traduzioni di H ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] ’, dal crollo dell’Impero zarista e poi dagli esiti della Rivoluzione d’ottobre.
In una gravissima situazione del Paese, caratterizzata da (8 gennaio 1918), la posizione del primo ministro inglese sugli obiettivi di guerra del suo Paese, resero ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] guerra all’Austria.
A Parigi fu osservatore diretto della rivoluzione del febbraio del 1848, da cui trasse alcune fondamentali con Sella non più ministro e con lo spread con i titoli inglesi giunto a sfiorare i 900 punti base. L’introduzione del corso ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...